Livorno 23 gennaio 2024 – Confronto con i Comuni sulle criticità del trasporto extraurbano Scarpellini: “I territori della provincia di Livorno chiedono più attenzione”
Si è svolto, a Palazzo Granducale, l’incontro con tutti i comuni del territorio, promosso dalla Provincia per fare il punto sulle criticità che si stanno verificando sul trasporto pubblico extraurbano.
Alla riunione erano presenti la presidente Sandra Scarpellini, con i tecnici del servizio Pianificazione Tpl della Provincia e dell’Osservatorio trasporti provinciale e amministratori e tecnici dei comuni afferenti al bacino del trasporto extraurbano provinciale, che comprende anche alcuni comuni della provincia di Pisa, per i collegamenti della Bassa Val di Cecina.
La presidente Scarpellini ha introdotto i temi in discussione, evidenziando il lavoro fatto dall’Ente: “Come ampiamente previsto – ha sottolineato – l’entrata in vigore della Rete extraurbana T2 sta creando diversi problemi, perché si sono resi evidenti i tagli alle linee che avevamo evidenziato alla Regione e per i quali avevamo sollecitato massima attenzione.
Anche nel trasporto scolastico in alcuni casi sono stati disattesi gli accordi del contratto, come anche molti Comuni hanno segnalato, sia per le alcune corse saltate o con orari che non garantiscono le coincidenze con altre linee, sia per l’utilizzo anche di mezzi del trasporto urbano, inadeguati e pericolosi per le tratte extraurbane, soprattutto quando si costringono i ragazzi a viaggiare in piedi, con maggior rischio di incidenti”.
Nel corso dell’incontro gli amministratori hanno segnalato tutti i problemi sorti dall’8 gennaio, con la partenza della nuova Rete T2, sollecitando gli opportuni correttivi.
“Tenuto conto delle esigenze rappresentate, la Provincia si muoverà su alcune linee principali: per prima cosa ribadiremo la necessità di mantenere inalterato il trasporto scolastico, così come avevamo concordato con Autolinee Toscane, e di superare le criticità che si sono verificate a causa di un’informazione parziale o errata su utenza e orari.
L’Amministrazione Provinciale sarà poi il collettore di tutte le segnalazioni raccolte dai Comuni, in modo da favorire anche le opportune interazioni con il trasporto urbano dei comuni maggiori, e a questo fine l’ente promuoverà specifici incontri con le amministrazioni di Livorno, Rosignano, Cecina, Piombino e Portoferraio. Infine, solleciteremo un ulteriore confronto con la Regione su queste problematiche, ed in particolare sul diritto al servizio di trasporto pubblico per chi abita nelle zone periferiche.
La polarizzazione di servizi essenziali – scuole, ospedali ma anche servizi bancari e postali, progressivamente scomparsi dai piccoli centri – richiede adeguati collegamenti di trasporto dalle zone interne verso i poli situati nei comuni maggiori, attivando, se necessario, anche forme di trasporto innovative e più flessibili, che consentano maggiori economicità di gestione.”
I temi discussi con i comuni saranno poi affrontati anche con le organizzazioni sindacali, nell’incontro già in programma per il prossimo mercoledi 24 gennaio.