Controlli ambientali 2017- Un anno di risultati della Municipale
“Il Servizio Territoriale della P.M. ha svolto attività dirette alla salvaguardia dell’ambiente tramite una serie di azioni tese a fare rispettare le leggi, i regolamenti, e altre norme in materia ambientale per prevenire e reprimere comportamenti illeciti che vanno a minare gli equilibri dell’eco sistema.
Durante l’anno abbiamo svolto attività di repressione nei confronti sia di privati che persone giurdiche elevando sia sanzioni amministrative che penali.
Il nostro lavoro si è orientato sulle problematiche ambientali, prevenzione e sicurezza della collettività in equilibrio tra rischi potenziali e percezione su base emotiva in tema di inquinamento. Sono state inoltre svolte iniziative congiutamente ad Aamps e Ufficio Ambiente tese a sensibilizzare l’interazione tra uomo e rifiuti.
Per contrastare il fenomeno della gestione dei rifiuti effettuata da soggetti stranieri che esportano tali materiali all’estero, abbiamo inoltre collaborato con l’Agenzia delle Dogane e il reparto dei NOE dei CC.
Nel dettaglio il lavoro svolto durante l’anno 2017 si è così articolato:
SCARICHI – sono stati svolti almeno 50 sopralluoghi per la presenza di segnalazioni di scarichi, effettuati congiuntamente con ASA, ufficio ambiente, consorzio di Bonifica, che hanno portato a 18 sanzioni amministrative e due notizie di reato entrambe concluse con due prescrizioni asseverate ai sensi dell’art 318 ter introdotto dalla L 68/2015. Uno dei due procedimenti è ancora in essere perchè ha comportato un avvio di procedimento da parte della Regione Toscana per la bonifica di terreni contaminati.
In taluni casi, quello che inizialmente poteva configurasi come “scarico” è stato trasformato in un abbandono di rifiuti allo stato liquido (vedi voce successiva RIFIUTI).
In taluni casi, quello che inizialmente poteva configurasi come “scarico” è stato trasformato in un abbandono di rifiuti allo stato liquido (vedi voce successiva RIFIUTI).
RUMORI – sono stati effettuati due sopralluoghi, uno in un locale di somministrazione e l’altro in una palestra, di cui uno congiunto con ARPAT, per emissioni rumorose, che hanno portato all’emissione di una sanzione. Il nostro accertamento non si è limitato soltanto al sopralluogo ma a seguito di questo ci siamo attivati per avere la documentazione e pareri degli uffici competenti.
RIFIUTI – l’abbandono di rifiuti generalizzato, che ci vede impegnati in numerosissimi accertamenti effettuati sia a seguito di segnalazioni che durante l’attività di controllo del territorio mirata a prevenire e a reprimere l’abbandono di rifiuti, quantificabili in numero 132 sanzioni elevate per mancato rispetto del Decreto Legislativo 152 /2006 e successive integrazioni e l’art. 11 c. 6 del Regolamento Comunale sulla gestione dei rifiuti
NOTIZIE DI REATO – oltre alle due precedenti sono state redatte altre 6 notizie di reato che hanno riguardato:
un abbandono di rifiuti effettuato da una carrozzeria che è risultata completamente sprovvista di documentazione relativa allo smaltimento dei rifiuti. A seguito di ciò è stato effettuata una prescrizione asseverata ai sensi della L 68/2015.
Un abbandono di RAAE che ha portato a effettuare indagini con la collaborazione di altre forze di Polizia Locali perchè il reato si è esteso fuori regione.
Un abbandono di rifiuti in una situazione di degrado su proprietà comunale con relativo sequestro preventivo.
Una violazione di sigilli connessa ad una precedente notizia di reato per gestione di rifiuti abusiva da parte di un’officina.
Un danneggiamento di bellezze naturali lungo la scogliera per la foraura della falesia per apporre i chiodi relativi all’arrampicata. La notizia di reato ha portato a diversi sopralluoghi con capitaneria e ufficio del demanio del comune.
PRESCRIZIONE ASSEVERATA – ricapitolando, nell’anno in corso, sono state effettuate 4 prescrizioni asseverate (una riguardava una notizia di reato del 2016).
un abbandono di rifiuti effettuato da una carrozzeria che è risultata completamente sprovvista di documentazione relativa allo smaltimento dei rifiuti. A seguito di ciò è stato effettuata una prescrizione asseverata ai sensi della L 68/2015.
Un abbandono di RAAE che ha portato a effettuare indagini con la collaborazione di altre forze di Polizia Locali perchè il reato si è esteso fuori regione.
Un abbandono di rifiuti in una situazione di degrado su proprietà comunale con relativo sequestro preventivo.
Una violazione di sigilli connessa ad una precedente notizia di reato per gestione di rifiuti abusiva da parte di un’officina.
Un danneggiamento di bellezze naturali lungo la scogliera per la foraura della falesia per apporre i chiodi relativi all’arrampicata. La notizia di reato ha portato a diversi sopralluoghi con capitaneria e ufficio del demanio del comune.
PRESCRIZIONE ASSEVERATA – ricapitolando, nell’anno in corso, sono state effettuate 4 prescrizioni asseverate (una riguardava una notizia di reato del 2016).
UTILIZZO FOTOTRAPPOLE: Visto l’abbandono generalizzato e indiscriminato nel territorio, e vista la difficoltà di cogliere sul fatto gli autori degli abbandoni, sono state acquistate/acquisite, nell’ultimo periodo dell’anno, 2 fotocamere (fototrappole) in uso in via sperimentale.
PIANTE E VEGETAZIONE – La nostra attività mira alla verifica dei tagli e delle capitozzature realizzate da parte di Privati o Imprese prive di titolo abilitato ovvero senza autorizzazione o di comunicazione rilasciata o presentata all’Ufficio del verde del Comune di Livorno in violazione del Regolamento Comunale sulla tutela del Verde. Le violazioni elevate sono 6.
E’ importante a seguito dell’accertamento rapportarsi con i tecnici dell’ufficio per verificare la tipologia, le condizioni della pianta al fine di quantificare l’importo della sanzione. Ci sono giunte anche numerose segnalazioni riguardanti la vegetazione infestante sia presente all’interno di aree private o provenienti da esse che danno sul marciapiede o in carreggiata. Sono state elevate a seguito delle segnalazioni e dei sopralluoghi n. 33 sanzioni per violazione degli articoli 35 e 36 del Regolamento sulla gestione dei rifiuti. In molte occasioni è stato necessario coinvolgere anche l’ufficio Ambiente nel settore tutela ambientale e ufficio igiene dell’Asl perchè la presenza di folta e fitta vegetazione è ricettacolo di animali, serpente, ratti che compromettono l’incolumità della salute dell’uomo. Le realtà interessate da fitta vegetazione non sono soltanto al di fuori del centro abitato , ma in molti casi siamo intervenuti su terreni ricompresi in complessi residenziali, vicino ad altre abitazioni, scuole. Pertanto anche in questo settore è stata forte la nostra attenzione per eliminare tale problematiche”.