Controlli del territorio, due arresti
Servizi straordinari coordinati dall’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Livorno con personale dell’ Ufficio Immigrazione , pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Toscana ed un’unità cinofila della Guardia di Finanza o della Polizia di Stato.
2 arrestati : uno su ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal GIP del Tribunale dei minorenni di Firenze, eseguito dalla Squadra Mobile ed un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Messina eseguito dalla Polmare.
Nel pomeriggio del giorno 22 marzo rigorosi servizi di controllo sono stati posti in essere dalla Questura di Livorno , coordinati dal Commissario Capo della Polizia di Stato dr. Cappelli, impegnando gli operatori a disposizione, sia dell’Ufficio Prevenzione Generale, del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, della locale Squadra Mobile e della Guardia di Finanza con unità cinofila, in ben 6 posti di controllo in punti strategici della città, ovvero Piazza Grande, Piazza della Repubblica, Piazza Garibaldi., Piazza Attias
In tutto venivano controllati nr. 13 mezzi e nr. 23 persone.
Nel medesimo pomeriggio personale della Squadra Mobile eseguiva un arresto su ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal GIP del Tribunale dei minorenni di Firenze a carico di M.N.del 2002 responsabile del reato di furto aggravata.
Si tratta della massima misura che il Tribunale dei minorenni applica nei confronti di un minore in relazione al fatto che trattasi, nello specifico, di un soggetto già più volte segnalato per reati di furto aggravato e ricettazione soprattutto ai danni di esercizi commerciali che negli ultimi tempi si sono verificati in questo centro cittadino.
Lo stesso veniva associato al carcere minorile di Firenze.
Nella giornata di sabato, invece, personale dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Messina traendo in arresto un marocchino del’ 65 O.I. che doveva scontare ancora 2 anni,5 mesi ed 8 gg di reclusione per estorsione e favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Nei prossimi giorni procederanno incessantemente i servizi straordinari di controllo sul territorio disposti dalla Questura di Livorno.