Convivenza, consigli pratici su come affrontare questa avventura di coppia
Stando ad alcuni studi recenti il numero delle convivenze in Italia coinvolge il 7% delle persone, con un aumento rispetto al passato, il che testimonia tutto il fascino della coabitazione. Convivere significa condividere la propria quotidianità, ma anche rivedere le proprie abitudini, adattandole a quelle dell’altra persona e cercando di trovare un compromesso equo per entrambi.
Si tratta di uno sforzo necessario per mantenere in piedi una coabitazione, e ci sono una serie di consigli utili per affrontare nel modo migliore questa avventura di coppia.
Preparare la casa ad accogliervi
Questo non significa solamente arredare, ma anche gestire gli spazi in modo tale che ognuno abbia i suoi. Poter coltivare la propria individualità nonostante si viva insieme è importante per essere sereni e far funzionare le cose. Ma ci sono anche questioni di natura pratica da risolvere, come la sistemazione delle utenze.
A tal proposito, visto che si tratta di un procedimento da compiere in più step, meglio approfondire l’argomento. Grazie ai molti contenuti informativi che si trovano sul web, come quello sul subentro luce di ENGIE, si possono avere le idee molto più chiare su tempistiche e modalità.
Bisogna però pensare anche all’acquisto di biancheria per la casa e utensili vari; all’installazione di una connessione internet che funzioni e, più in generale, a tutto ciò che può servire nel quotidiano.
Imparare a combattere le routine
Quando si va a convivere, inevitabilmente si crea un contesto fatto di routine e di abitudini cristallizzate nel quotidiano. Ci sono coppie che vanno a nozze con questo sistema, e altre che invece dopo un po’ iniziano a soffrire la noia e cercano modi per ravvivare il rapporto.
Quando ci si annoia e le cose iniziano a diventare tutte uguali, conviene sempre muoversi in anticipo per spezzare le routine e per aggiungere un po’ di pepe alla relazione. Qualche uscita di coppia, fra cinema e cene fuori, può dare la possibilità di respirare aria nuova.
Convivere non deve diventare un obbligo
La convivenza è bella, a patto che arrivi nel momento giusto, perché c’è un tempo per tutto. Innanzitutto nessuno obbliga una coppia alla convivenza: se non si è pronti, meglio evitare, perché potrebbero nascere dei problemi in seguito molto complessi da superare. Bisogna anzitutto capire se c’è una solida affinità di coppia e solo poi buttarsi in questa avventura.
Prendersi del tempo per valutare bene la cosa è assolutamente normale. Se non si è certi della buona riuscita della convivenza conviene sempre fare una prova, quindi convivere per un periodo prima di prendere una decisione definitiva. Il test è a dir poco fondamentale, perché metterà i partner l’uno di fronte all’altro nella vita di tutti i giorni, per verificare se si è compatibili.