Coronavirus, Castiglioncello e Rosignano: “Invasione di camper e case aperte, qualcuno controlli da dove vengono”
Castiglioncello, Rosignano (Livorno) 8 marzo 2020 – La paura ai tempi del coronavirus e le giuste preoccupazioni dei residenti a Castiglioncello e Rosignano dopo il decreto firmato da Giuseppe Conte che istituisce le zone rosse in quarantena in Italia.
A causa della fuga di notizie sulla firma del decreto che istituiva le zone rosse in italia, come riportato dalla stampa di tutta italia, sarebbero iniziati i trasferimenti di persone dal nord alle seconde case.
Questa mattina complice anche la bella giornata domenicale, Castiglioncello e Rosignano si sono svegliati con una “invasione” di camper; e in molti stanno iniziando a chiedersi da dove vengono.
Non si parla infatti solo di camper ma anche di case vacanze aperte a Castiglioncello e Rosignano in un periodo in cui sono tradizionalmente vuote.
Alcuni commercianti di Castiglioncello a loro detta dicono di aver visto oggi diverse persone provenienti dal nord Italia entrare nelle loro attività. Un residente di Castiglioncello ci ha riferito di aver visto persone lombarde che hanno la casa vacanza in zona e che non vedeva da 15 anni.
Questa è la situazione raccontata, possimo chiamarla psicosi, allarmismo o soltanto giusta preoccupazione? Questi cittadini si chiedono proprio: “Chi deve controllare che non provengano da una zona rossa?
Già in passato in provincia di Livorno qualcuno è stato messo in isolamento preventivo perchè proveniente da zone a rischio; adesso con l’esodo riportato dai media la paura è ancora più comprensibile.
Intanto, per rassicurare la popolazione, ricordiamo che il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha predisposto la quarantena obbligatoria per tutte le persone che vengono in Toscana dalle zone rosse.