Coronavirus: “Rossi e Saccardi l’hanno combinata grossa: in Toscana è stata creata una falla nel sistema sanitario di protezione nazionale. La quarantena volontaria non esiste, esiste solo quella obbligatoria decisa dal Ministero”
Livorno 20 febbraio 2020 – Il Consigliere regionale Paolo Marcheschi (Fdi) torna sull’emergenza dei 2.500 cinesi che stanno tornando dalla madrepatria e per i quali la Toscana ha pensato ad un semplice ambulatorio per i controlli.
“ In Toscana Rossi e Saccardi hanno provocato una falla nel sistema sanitario di protezione nazionale. Una falla che mette a rischio la possibile diffusione del coronavirus in tutta Italia.
Nonostante gli appelli di virologi di fama internazionale, la Regione va avanti con l’ambulatorio dell’Osmannoro fregandosene delle proteste dei residenti in primis, e delle paure dei pratesi, fiorentini e toscani in generale – sottolinea il Capogruppo regionale Paolo Marcheschi (Fdi)–
Il ministro Speranza ignora l’appello ad occuparsi della follia della Toscana ribadendo che, invece, la quarantena verrà applicata per gli italiani che verranno rimpatriati dalla nave da crociera Diamond Princess in Giappone.
Per i cinesi di ritorno a Prato e Firenze si parla soltanto di quarantena volontaria…..Ma si parla del niente perché la quarantena volontaria non esiste, c’è solo quella obbligatoria decisa dalla task force nazionale e controllata strettamente dalle autorità sanitarie.
Ribadiamo l’appello ai sindaci di contestare questa incosciente procedura adottata dalla Regione Toscana per non essere complici di eventuali emergenze anche sul nostro territorio”.