Coronavirus, Renzi: “Tempi lunghi anche 2 anni, riaprire o la gente morirà di fame”
"Senza soldi vincerà la disperazione e si accende la rivolta sociale"
Italia, 28 marzo 2020 – Coronavirus, l’allarme sociale di Matteo Renzi (Italia Viva). In una intervista ad ‘Avvenire’ il leader di Italia Viva prevede tempi lunghi per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Secondo Matteo Renzi si dovrà convivere con il virus ancora per due anni ma si deve riaprire con gradualità.
“Questo virus ci farà ancora male. Non per settimane, per mesi e mesi.
Il vaccino non c’è e se andrà bene torneremo ad abbracciarci tra un anno, se andrà male tra due.
Riapriamo, non possiamo aspettare che tutto passi. Se restiamo chiusi la gente morirà di fame. La strada sarà una sola: convivere due anni con il virus
Bisogna far si che la vita riprenda. E bisogna consentirlo ora. Sono tre settimane che l’Italia è chiusa e c’è gente che non ce la fa più.
Non ha più soldi, non ha più da mangiare. I tentacoli dell’usura si stanno allungando minacciosi specialmente al Sud.
Senza soldi vincerà la disperazione e si accende la rivolta sociale. I balconi presto si trasformeranno in forconi; i canti di speranza, in proteste
Occorre un piano per la riapertura e serve ora.
Le fabbriche devono riaprire prima di Pasqua. Poi il resto. I negozi, le scuole, le librerie, le Chiese.
Serve attenzione, serve gradualità. Ma bisogna riaprire”.