Cronaca 12 Maggio 2020

Covid, 15 positivi in Toscana. A Livorno terzo giorno a 0 contagi, si registrano però due decessi

Coronavirus, sono 15 i nuovi casi (ben 5 individuati grazie ai test sierologici). I decessi sono 9, le guarigioni 238, di cui 180 virali

 

Toscana (Livorno) 12 maggio 2020 – In Toscana sono 9.802 i casi di positività al Coronavirus, 15 in più rispetto a ieri. 5 di questi casi sono conferme di positività emerse attraverso la campagna di test sierologici intrapresa da Regione Toscana a partire dalla fine di aprile. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 5% e raggiungono quota 5.002 (il 51% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 184.851, 5.382 in più rispetto a ieri, quelli analizzati oggi sono 4.472. Gli attualmente positivi sono oggi 3.841, il 5,7% in meno di ieri. Si registrano 9 nuovi decessi: 5 uomini e 4 donne con un’età media di 86,6 anni.

L’indice di contagiosità continua a rimanere sotto lo 0,6.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri, ricordando che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi. Sono 3.333 i casi complessivi a oggi a Firenze (11 in più rispetto a ieri), 542 a Prato (3 in più), 652 a Pistoia, 1.030 a Massa Carrara (1 in più), 1.329 a Lucca, 868 a Pisa, 535 a Livorno, 665 ad Arezzo, 427 a Siena, 421 a Grosseto. 14 in più, quindi, i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 1 nella Nord Ovest, nessun caso nella Sud est.

La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 263 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 364 x 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 529 casi x 100.000 abitanti, Lucca con 343, Firenze con 330, le più basse Siena e Livorno con 160.

Complessivamente, 3.462 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (meno 187 rispetto a ieri, meno 5,1%). Sono 9.638 (meno 165 rispetto a ieri, meno 1,7%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl centro 4.420, Nord Ovest 4.586, Sud Est 632).

Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid, che oggi sono complessivamente 379; 45 in meno di ieri (meno 10,6%) di cui 72 in terapia intensiva (meno 5 rispetto a ieri). E’ il punto più basso raggiunto dal 12 di marzo 2020 per le terapie intensive.

Le persone complessivamente guarite salgono a 5.002 (più 238 rispetto a ieri, il 5% in più): 1.274 persone “clinicamente guarite” (58 persone in più rispetto a ieri, più 4,8%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 3.728 (+ 180 persone, più 5,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Si registrano 9 nuovi decessi: 5 uomini e 4 donne con un’età media di 86,6 anni. Relativamente alla provincia di notifica del decesso, sono 3 le persone decedute nella provincia di Firenze, 1 a Massa, 1 a Lucca, 2 a Livorno, 2 a Grosseto.

Sono 959 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 345 a Firenze 44 a Prato, 76 a Pistoia, 136 a Massa Carrara, 129 a Lucca, 78 a Pisa, 53 a Livorno, 44 ad Arezzo, 28 a Siena, 18 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano, ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 25,7 x 100.000 residenti contro il 50,9 x 100.000 della media italiana (12esima regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (69,3 x 100.000), Firenze (34,1x 100.000) e Lucca (33,3 x 100.000), il più basso a Grosseto (8,1 x 100.000).

I dati riportati in questo comunicato sono stati elaborati dall’Agenzia regionale di sanità e dall’Unità di crisi Coronavirus.