Covid, Ciacchini e Ghiozzi (Lega): “Garantire il diritto costituzionale di libertà di culto”
LIVORNO 30 aprile 2020 -Ciacchini e Ghiozzi (Lega): “Garantire il diritto costituzionale di libertà di culto”. A seguito dell’emanazione del DPCM 27 Aprile 2020 con riferimento alle celebrazioni religiose, e considerato il fatto che a tal riguardo sono concesse dallo stesso Decreto solamente le celebrazioni funebri con la partecipazione di un massimo di 15 persone, i Gruppi Consiliari della Lega con Massimo Ciacchini per Collesalvetti e Carlo Ghiozzi per Livorno quali primi firmatari, hanno presentato una mozione urgente ai relativi Sindaci.
“E’ da evidenziare – affermano Ciacchini e Ghiozzi – come i Vescovi italiani, compreso quella della nostra Diocesi, Mons. Simone Giusti, si sono opposti giustamente al continuare del divieto di partecipazione a tutte le celebrazioni religiose
Le Istituzioni devono considerare giusto il diritto dei credenti di poter andare a curare lo spirito, per la forza che dà loro nell’affrontare i problemi che emergono, valori che costruiscono una convivenza sociale umana economica e politica condivisa.
Le assemblee dei fedeli, poi, non sono mai state individuate, anche in questa epidemia, come fonte di alcun focolaio.
Pertanto chiediamo ai Sindaci di Collesalvetti e Livorno di esprimere al Presidente del Consiglio ed al Presidente della Regione Toscana come sia necessario nei nostri Comuni per i fedeli garantire il diritto di assistere alla Messa e alle altre celebrazioni religiose secondo la tradizione e nel rispetto dei limiti previsti, delle distanze sociali, per non incorrere nel rischio di far rinascere nuovi focolai di epidemia.
Le esigenze della nostra popolazione devono essere rispettate; deve essere garantito il diritto alla libertà di culto sancito dalla nostra Costituzione mantenendo le direttive di prevenzione predette e nella considerazione sociale del culto cristiano”.