Covid, dal 18 ottobre i tamponi si prenotano online. Per i ragazzi in età scolare drive through e test rapidi dedicati.
Toscana (Livorno) 17 ottobre 2020
Al via, da domani, 18 ottobre, il portale unico regionale per la prenotazione online dei tamponi e test rapidi.
Niente più attese e telefonate al cup, niente più code. Per i ragazzi in età scolare drive through e test rapidi dedicati.
Dalle 8 di domani, dunque, in totale autonomia e a qualsiasi ora del giorno e della notte, festivi compresi; sarà possibile prenotare un tampone o un test rapido con quattro semplici passaggi
Quattro rapide azioni che prevedono:
1) aprire il sito https://prenotatampone.
2) inserire il codice fiscale, il numero di cellulare e il numero di ricetta elettronica;
3) scegliere il presidio o il distretto preferito, selezionare la data e l’ora in cui si vuole effettuare il prelievo;
4) attendere la ricezione di un sms di conferma con possibilità di stamparsi il promemoria.
Il referto del test molecolare potrà essere ritirato in modalità digitale, anche da casa, accedendo al Fascicolo sanitario elettronico con la Tessera Sanitaria; con Spid o con carta identità elettronica, ma anche dal recente portale dedicato https://referticovid.
“Il modello toscano di gestione dell’emergenza sanitaria determinata dal Covid si fonda sul sistema delle 3 T:
testare, tracciare e trattare.
Il presidente Eugenio Giani dichiara:
La fase più critica in questa seconda fase della pandemia, è sicuramente l’effettuazione del tampone, finalizzata a testare tutti i casi; ma soprattutto quelli asintomatici ad alta carica, che possono moltiplicare il contagio, rappresentando oggi circa il 70% dei casi positivi.
Questa nuova fase impone, quindi, un’organizzazione strategica dei punti di raccolta, accompagnata a una elevata capacità produttiva di testing.
Proprio per questo la Toscana ricorre ancora una volta all’utilizzo di nuove piattaforme di sanità digitale, che, tra l’altro; hanno caratterizzato il modo di affrontare questo periodo di emergenza e che, per il loro alto grado di innovazione, sono state premiate di recente a livello nazionale.
Questo tipo di approccio al problema dell’organizzazione dell’effettuazione dei tamponi rappresenta un’assoluta novità in Italia, di cui bisogna andare orgogliosi. Il nostro sistema è punto di riferimento anche per altre Regioni italiane”.
Le novità non finiscono qui.
Per ovviare alla carenza di reattivi o dispositivi da parte delle aziende fornitrici, la Toscana ha differenziato, in collaborazione con Estar, i canali produttivi dei test molecolari su più tecnologie e, quindi, anche su test antigenici di varie tipologie.
Nel caso dei test per la determinazione qualitativa di antigeni specifici per SARS-CoV-2, data la velocità di esecuzione, che va dai 15 ai 30 minuti, questi verranno dedicati prevalentemente ai ragazzi in età scolare, andando così incontro alla necessità delle famiglie e delle scuole di avere risposte in tempi rapidi. Oltre al portale di prenotazione, verrà in questo caso utilizzata nei drive through (per loro natura mobili) la App sviluppata da Regione Toscana, denominata #ascuolainsalute, che consentirà agli operatori di registrare l’accettazione e l’esecuzione del test stesso, direttamente sul posto.
“Si tratta di un servizio fortemente digitalizzato che ottimizza i processi nella sua assoluta semplicità di utilizzo. Introdurre questa nuova modalità online anche sul fronte dei tamponi vuol dire semplificare ulteriormente il percorso e far risparmiare tempo ai cittadini, ai parenti e agli accompagnatori, senza contare la semplificazione delle complesse fasi che caratterizzano il processo di testing. L’abbiamo già sperimentata con successo con i precedenti portali viaggiasicuro e rientroascuola”, spiegano il direttore della Direzione dei diritti di cittadinanza e coesione sociale, Carlo Tomassini, e il responsabile del settore Sanità digitale e innovazione di Regione Toscana, Andrea Belardinelli, nel corso della conferenza stampa odierna di presentazione dell’ultimo strumento tecnologico, dedicato a semplificare la vita dei cittadini.