Livorno 31 marzo 2020 – Il grido di aiuto delle scuole di danza. Le scuole di danza colpite dalla crisi dovuta all’emergenza coronavirus inviano una petizione al Sindaco e agli assessori al Lavoro, alla Cultura e al Sociale
Petizione Scuole di Danza – Livorno
“A seguito delle misure urgenti in materia di contenimento e gestione
dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 adottate con i Decreti DPCM 1-4-8 marzo 2020, la totalità delle Scuole di Danza cittadine hanno sospeso le loro attività,
Siamo consapevoli che le norme indicate nel decreto dell’8 marzo 2020 sono state adottate nell’interesse primario della salute di tutti i cittadini.
Pertanto, la danza nella nostra città si è fermata e il danno è enorme.
La danza è prima di tutto un’arte, anzi, “la madre di tutte le arti” (Curt Sachs), eppure da anni è oramai diventata la “cenerentola” delle arti, abbandonata e dimenticata dalle Istituzioni di ogni ordine e grado, con le conseguenze evidenti sotto gli occhi di tutti, che vanno dall’emorragia di talenti costretti a emigrare all’estero alla chiusura progressiva dei Corpi di Ballo.
In Italia ne avevamo 13, tanti quanti le Fondazioni Lirico Sinfoniche, e ora
ne sono rimasti forse 3. In Germania sono 50. In Francia, tra Corpi di Ballo di teatri d’Opera e Compagnie di residenza municipali, sono 95.
In questo scenario drammatico, le Scuole di Danza in Italia continuano
incessantemente a formare circa 1 milione e 400 mila giovani allievi (mentre
non raggiungono il milione gli iscritti alle scuole di calcio), a sostenere i loro sogni e la loro passione, a offrire loro palcoscenici sui quali possano esprimersi, il tutto pressochè senza aiuti e sostegno, neppure del CONI e delle Federazioni Sportive, ai cui regolamenti alcune sono pure tenute ad uniformarsi, malgrado il più delle volte risultinom inconciliabili quanto meno con la danza coreutica, che non è declinata in campionati, serie e classifiche.
Livorno può vantare numerose Scuole di Danza con oltre 5.000 iscritti: un
patrimonio umano e artistico che non può e non deve andare disperso.
Considerando che come il 99% delle scuole di danza in Italia ( fatte rientrare tristemente tra le attivita’ sportive), ci “autososteniamo” con le sole quote degli associati e che paghiamo affitti in locali di privati e molte volte da noi stessi sistemati e messi a norma (come richiesto dalla legge) con grandissimo sforzo….
Vale la pena ricordare, poi, che sono proprio le Scuole di Danza a organizzare eventi, manifestazioni e concorsi (sempre a loro spese), anche di prestigio e richiamo internazionale, che arricchiscono l’offerta turistico-culturale della nostra città con positive ricadute sull’economia e sul territorio.
E poi forse non si sa’ che dietro di noi lavorano tanti altri……………..sartorie, accessori, punte e mezze punte, cd danza, siae, stage, hotel, biglietti aerei, aziende di noleggio pullman, teatri, commercialisti, imprese di pulizia , cartolerie, negozi di attrezzature sportive, mercerie, profumerie, geometri , ingegneri, elettricisti, falegnami, fotografi service e non di meno il Teatro Goldoni di Livorno con le quote di affitto per i nostri saggi di fine anno.
Praticamente non solo i ragazzi imparano danza con annessi e connessi principi di disciplina, senso di responsabilita’, rispetto delle regole, sviluppo di grandi capacita’ organizzative, e fanno anche propria l’idea che “per ottenere devi lavorare”……..ma li teniamo pure impegnati ogni giorno in modo educativo e in ambienti sani, nulla togliendo anche che parecchi di loro sono spesso avviati verso una carriera professionale e quindi lavorativa.
La danza, inoltre, come lo sport, soprattutto quello dilettantistico, garantisce benessere fisico e mentale, è occasione di scambio e momento di formazione, in altre parole, produce valore sociale.
Chi la pratica e soprattutto le famiglie costituiscono i principali fruitori di questo valore sociale e le Scuole di Danza sono fondamentali per garantirlo, preservarlo e diffonderlo.
Per tali e tanti motivi,
CHIEDIAMO CHE:
il Comune di Livorno unitamente al Governo si faccia promotore di azioni che
diano supporto e sostegno alle nostre associazioni in questo momento di
profonda crisi.
In particolare, chiediamo che:
1. Venga sospeso il pagamento dei canoni di locazione privati e pubblici delle
strutture associative per il periodo in cui è stato richiesto di sospendere le attività sportive e/o le stesse risultino impraticabili;
2. venga annullato il pagamento di TARI e TASI per l’anno 2020;
3. vengano posticipate le rate dei mutui per il periodo in cui è stato richiesto di sospendere le attività sportive e/o le stesse risultino impraticabili;
4. vengano diminuite del 50% le spese delle utenze (acqua, elettricità, gas, ecc.) per il periodo in cui è stato richiesto di sospendere le attività sportive e/o le stesse risultino impraticabili;
5. venga istituito un fondo per rimborsare i costi sostenuti dalle associazioni e società sportive per la copertura assicurativa dei propri tesserati (polizza
infortuni, polizza RCT, ecc.) nel periodo d’emergenza proclamato dai Decreti
DPCDM;
6. venga garantita una fonte di reddito di almeno €500/mese per ogni
istruttore e/o insegnante proporzionata al periodo in cui è stato richiesto di
sospendere le attività sportive e/o le stesse risultino impraticabili, tenuto conto che per la maggior parte di tali istruttori e/o insegnanti il corrispettivo percepito dalle associazioni e società sportive costituisce l’unica fonte di guadagno;
7. vengano parificate le associazioni e società sportive alle PMI o comunque
vengano loro consentito l’accesso a strumenti di finanziamento agevolato.
La Danza può fermarsi per il bene di Livorno e dell’Italia, ma per quello stesso bene, deve essere messa nelle condizioni di ritornare quanto prima on stage!”
ABC DANZA LIVORNO, Michela Gazzarri
AED Associazione Europea Danza Lorella Reboa e Duccio Pacini
ARABESQUE CENTRO STUDI DANZA ASD, Nicoletta Papetti, Sara Del Vivo, Federica Cresci, Luca Lupi, Marco Pasqualetti, Marco Portoghese e Lisa Simoncini
AREADANZA LIVORNO Gaia Lemmi, Leonarda Raimondi, Caterina Fois e Silvia d’Jane Oliveira
ARKE’ DANZA ASD
Linda Cimini, Silvia Angiolini e Fulvia Cusieri
ARTEDANZA ASD LIVORNO Cinzia Ferrini – Presidente Valeria Delfino – Direzione Artistica
ATELIER DELLE ARTI LIVORNO, Chelo Zoppi
BOHEMIAN BALLET STUDIO ASD Michaela Forstova
BUTTERFLY STUDIO DANZA ASD Olivia Magonzi e Silvia Casali
CENTRO ARMONIA DANZA SSD A.RL Martina Cecchini, Serena Ristori , Irene Trilla, Marta Rubichie Marta Taranta
DANZA & DANZA ASD Carmela Aiello, Annalucia D’Ubaldo e Ylenia Varriale
DANZA EDEN ssdrl Elena Turchi, Giulia Turchi, Valentina Contessa, Greta Alessandra Ferretti, Giulia Papini e Alessia Giricosta
DANZA & DANZA Carmela Aiello, Annalucia D’Ubaldo eYlenia Varriale
DEA SCUOLA DI DANZA ssdrl Carolina Picciotto
EIMOS DANZA LIVORNO ASD Laura Balzano, Ilaria Magonzi, Barbara Romano e Stefania Valdisseri
KOKORO PERFORMANCE STUDIO A.S.D. Eleonora Gianni e Valeria Landi
NEW PROJECT DANCE SSDARL Roberta Ulivieri
LABORATORIO DANZA E MOVIMENTO ASD
MYTHOS ARTE DANZA E MOVIMENTO ASD Gabry Gabriellini
SALUS Company Denise Storti
ST DANZA CENTRO FORMAZIONE ASD Simona Tocchini, Beatrice Giua, Maurizio Maltoni, Hanna Krupinska, Simona Lunardi e Gaia Sardelli
STUDIO LIVE ACADEMY Prof.Antonella Filippi, Alessia Mattolini, Nicole de Matteis, Ludovica Passelli, Annamaria Benini, Elena Chirchietti e Paola Balzano