Covid Toscana: positivi in aumento, 924 casi. Diminuiscono i pazienti ricoverati in ospedale
Coronavirus, 924 nuovi casi: 38 anni l’età media. Due decessi
Nelle ultime ventiquattro ore si registrano 375 guariti.
Stabile la situazione nelle terapie intensive. Diminuiscono i pazienti complessivamente ricoverati in ospedale
Con 924 casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore sono 12.291 le persone al momento positive in Toscana: 323 sono ricoverate in ospedale, undici in meno rispetto a ieri (-3,3 per cento) i posti occupati (immutati quelli in terapia intensiva, con 49 ricoveri), mentre 11.968 si trovano in isolamento a casa, poiché non necessitano di cure particolari o sono senza sintomi. I guariti da ieri sono stati 375: guarigioni virali, certificate con tampone negativo. Due sono i decessi: un uomo e una donna, età media 78,5 anni.
I dati sono quelli accertati alle 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale riguardo l’andamento dell’epidemia in Toscana.
Salgono dunque a 309.011 i casi complessivamente confermati nella regione dall’avvio dell’emergenza sanitaria a febbraio 2020, cresciuti dello 0,3 per cento nelle ultime ventiquattro ore: le persone guarite sono state 289.271 (il 93,6 per cento, cresciuti dello 0,1 rispetto a ieri).
Dei 924 nuovi casi segnalati – 395 nell’Asl Centro, 315 nella Nord Ovest, 214 nella Sud est – 895 sono stati confermati con tampone molecolare e 29 con test rapido, su 9.623 persone complessivamente sottoposte a controllo. Di queste il 9,6 per cento sono risultate positive. In tutto sono stati 31.310 i test effettuati, compresi quelli di controllo: 11.279 tamponi molecolari e 20.031 rapidi (positivi il 3 per cento).
L’età media dei 924 positivi di oggi è di 38 anni circa: il 29 per cento ha meno di 20 anni, il 21 per cento tra 20 e 39, il 31 per cento tra 40 e 59, il 16 per cento tra 60 e 79 e il 3 per cento più di ottanta.
L’andamento per provincia
Con gli ultimi casi salgono a 84.981 i positivi dall’inizio dell’emergenza nei comuni della Città metropolitana di Firenze (244 in più rispetto a ieri), 27.808 in provincia di Prato (50 in più), 29.353 a Pistoia (90 in più), 16.302 a Massa Carrara (49 in più), 31.199 a Lucca (84 in più), 36.028 a Pisa (75 in più), 23.308 a Livorno (118 in più), 27.752 ad Arezzo (104 in più), 18.584 a Siena (38 in più) e 13.141 a Grosseto (72 in più). A questi vanno aggiunti 555 casi di positività notificati in Toscana ma che riguardano residenti in altre regioni.
La Toscana si trova al dodicesimo posto in Italia come numerosità di casi complessivi dall’inizio della pandemia (tra residenti e non residenti), con circa 8.424 ogni 100 mila abitanti (la media italiana è 8.750, dato di ieri). La provincia di notifica con il tasso più alto rimane Prato (con 10.861 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Pistoia (10.093) e Pisa (8.652). La più bassa concentrazione si conferma a Grosseto (con un tasso di 6.013).
Sono 28.846 (809 in meno rispetto a ieri, diminuite del 2,7%) le persone in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 10.903, Nord Ovest 11.981, Sud Est 5.5962). I positivi ugualmente isolati a casa sono 558 in più, cresciuti del 4,9 per cento: 11.968.
I decessi
Nel bollettino di oggi si contano due persone decedute: un uomo e una donna con un’età media di 78,5 anni, residenti nel fiorentino e in provincia di Pisa.
Salgono pertanto a 7.449 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.397 nella Città metropolitana di Firenze, 655 in provincia di Prato, 692 a Pistoia, 547 a Massa Carrara, 708 a Lucca, 752 a Pisa, 431 a Livorno, 566 ad Arezzo, 374 a Siena e 230 a Grosseto. Vanno aggiunte 97 persone decedute sul suolo toscano ma residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità per Covid-19 (numero di deceduti su popolazione residente) è al momento 203,1 ogni 100 mila residenti, contro 227,3 della media italiana. La Toscana è undicesima tra le regioni. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (288,1 ogni 100 mila abitanti), seguita da Prato (255,8) e Firenze (243,1) mentre il più basso è a Grosseto (105,2).