Cronaca 18 Luglio 2020

Covid Toscana: su treni e autobus “si viaggia in deroga” alla distanza di un metro tra passeggeri

Enrico Rossi firma nuova ordinanza che abolisce la n°47

fermata dell'autobus -30274Toscana (Livorno) 18 luglio 2020 – Su bus extraurbani e su tutti i treni, ma anche sui veicoli a noleggio con conducente e sui taxi, su navi e traghetti e nel trasporto pubblico non di linea, si potrà tornare a viaggiare a ‘pieno carico’;  quantomeno limitatamente ai posti a sedere.

Sui bus urbani e in tranvia si potrà invece derogare dal rispetto della distanza di un metro tra un passeggero e l’altro.

 

Non è possibile però andare oltre il 60 per cento dei posti autorizzati –  considerando nel conto tanto sia quelli a sedere sia quelli in piedi, dove dovranno comunque essere evitati assembramenti –

Lo dispone una nuova ordinanza, la numero 74, firmata dal presidente della Toscana; che contestualmente revoca la numero 47 in cui si indicavano i limiti di capienza dei vari mezzi.

“Si tratta – spiega Rossi – di una misura che va nella direzione del graduale allentamento delle restrizioni, a seguito della ripresa delle attività economiche, turistiche e culturali”.

“Bisognerà, naturalmente – avverte – mantenere la massima attenzione nell’adottare, in misura proporzionata al rischio, comportamenti prudenti, a cominciare dall’obbligo di usare la mascherina e dalla necessità di igienizzare le mani”. Mascherine e gel da usare prima e dopo l’utilizzo dei mezzi pubblici rimangono infatti nelle linee guida, con l’invito alle aziende ad installare opportuni dispenser a beneficio dei passeggeri.

 

Per saperne di più: 
Ordinanza 74 del 16 luglio 2020 – Misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Misure relative alla capienza dei mezzi adibiti al trasporto pubblico.
Allegato 1 –  Linee guida per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e degli utenti in materia di trasporto pubblico

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