Covid19: Con la scusa del cane spacciava cocaina, arrestato dalla GdF
Livorno 24 marzo 2020 –
A passeggio con il suo fido al guinzaglio, era convinto di aggirare le limitazioni per consegnare dosi di cocaina ai propri clienti.
391 riscontri sul rispetto dei DD.P.C.M, con 322 persone e 69 esercizi pubblici che nella giornata di ieri le unità operative del Comando Provinciale di Livorno della Guardia di Finanza hanno sottoposto a controllo. Azioni e attività che le Fiamme Gialle stanno intensificando sotto il coordinamento dell’Autorità di pubblica sicurezza e in sinergia con le altre Forze di Polizia, per contribuire al rispetto delle misure di contenimento e concorrere al mantenimento dell’ordine e della sicurezza tra le nostre strade, sotto le nostre case e le vetrine dei negozi chiusi.
L’andatura circospetta dell’uomo, un tunisino di 28 anni residente in città, ha insospettivo i Baschi Verdi della 1^ Compagnia della GdF di Livorno che lo hanno fermato mentre, con un cagnolino al proprio fianco, percorreva via dell’Origine, vicino a Piazza della Vittoria.
Per quale ragione era fuori di casa? aveva l’autodichiarazione al seguito? le risposte incerte del pusher hanno indotto i finanzieri ad approfondire il controllo.
La scoperta: 14 grammi di cocaina purissima, già suddivisa in dosi pronte per lo smercio, ciascuna in un sacchettino di plastica. E poi denaro contante, centinaia di euro, provento dell’attività di spaccio che l’uomo stava continuando a perpetrare anche in questo periodo di restrizioni.
D’intesa con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno, lo spacciatore, indagato per traffico e detenzione illeciti di stupefacenti, è stato posto agli arresti domiciliari. La sua posizione è ora al vaglio dell’Autorità giudiziaria che ha già convalidato la perquisizione e il sequestro.