Criminalità a Livorno, Confcommercio: “non possiamo sottovalutare i costi della microcriminalità per l’intera comunità”
Livorno 10 giugno 2022
Federico Pieragnoli, direttore provinciale Confcommercio, torna a malincuore sul tema furti e spaccate a Livorno, dopo la serie di azioni della microcriminilità in città degli ultimi giorni.
“Una pasticceria appena aperta, due palestre.
Questi episodi riescono a smontare l’entusiasmo dei più determinati professionisti.
Oltre ai costi materiali diretti subiti dalle vittime (e non sono pochi per queste piccole imprese o associazioni), e oltre alle spese di un sistema per altro spesso inefficiente nell’assicurare alla giustizia gli effettivi autori dei reati, non possiamo sottovalutare i costi della microcriminalità per l’intera comunità.
Il diffuso sentimento di insicurezza, il rischio di indurre i cittadini a modificare le loro routine quotidiane, come quelle di recarsi in centro in determinati orari, lo spopolamento di intere aree, sono purtroppo già una realtà.
Il benessere economico e generale della nostra città dipende anche dalla sicurezza di operare nella propria attività e nella libertà di girare a qualsiasi ora del giorno e della notte senza rischi per l’incolumità propria e dei propri beni”.
“Come sempre rinnoviamo a amministrazione comunale, prefetto e questore la disponibilità della Confcommercio a collaborare a iniziative di attenzione e prevenzione che possano rappresentare una svolta nella sicurezza di Livorno”.