CTT, “Influenza una stranezza”, per CGIL una scorrettezza senza limiti
Proclamato sciopero per il 29 novembre
Livorno 06 novembre 2019 – Scrive la Cgil: ” Scorrettezza senza limiti, solamente questo è ciò che CTT Nord riesce a esprimere, accusando di “stranezza” un’influenza stagionale di un singolo lavoratore della biglietteria di Livorno, che a dire del presidente Andrea Zavanella, sarebbe la causa delle lunghe code di utenti che si erano recati agli sportelli per sostituire gli abbonamenti.
Invece, l’unico vero problema, è la costante incapacità organizzativa di CTT, che non è stata in grado di prevedere l’enorme afflusso di utenza e il conseguente e necessario adeguamento del numero del personale negli uffici.
Ormai è prassi consolidata che CTT si nasconda dietro la Gara Regionale tutte le volte che non vuole discutere con le organizzazioni sindacali; sia che si tratti del contratto integrativo, sia che si tratti del rinnovo del CQC, sia che le OO.SS. tentino di discutere e risolvere problemi di ordinaria amministrazione, cioè le corrette relazioni industriali.
Mentre si, in questo caso stranamente, CTT, che ad oggi risulta aver perso la Gara Regionale, porta avanti esternalizzazioni di parti importanti del lavoro; a Livorno la biglietteria, a Massa l’officina, a Pisa e Lucca il rifornimento delle vetture invece di formare e mantenere il proprio personale togliendo ogni possibilità di ricollocamento di eventuali inidonei.
Le corrette relazioni industriali sono alla base di una normale e serena vita aziendale, invece, quotidianamente, constatiamo la prassi, ormai consolidata, di scaricare l’inefficienza organizzativa di questa azienda sul presunto “assenteismo” dei lavoratori.
E’ l’ora di dire basta.
Al tempo stesso chiediamo alle Amministrazioni Locali, soci di maggioranza di CTT, se siano a conoscenza, e quindi complici, di questo comportamento.
In questo contesto ci vediamo costretti a proclamare una prima azione di lotta con uno sciopero di 4 ore per il giorno 29 Novembre p.v..”