Da Ferragosto parchi e spiagge di Livorno diventano Plastic Free, Salvetti firma l’ordinanza
IL COMUNE DI LIVORNO VIETA VENDITA E UTILIZZO DI CONTENITORI E STOVIGLIE MONOUSO NON BIODEGRADABILI
Il sindaco Salvetti firma oggi un’ordinanza che guarda all’ambiente. All’isola di Gorgona prima casa di reclusione Plastic-free.
Livorno 26 luglio 2019 – Il Comune di Livorno inizia con oggi il suo percorso verso il ‘plastic-free’. Recependo la Legge Regionale n. 37 del 26 giugno 2019 (misure per la riduzione dell’incidenza della plastica sull’ambiente), il Sindaco Luca Salvetti firma oggi la prima ordinanza che vieta la commercializzazione e l’utilizzo di contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili sulle spiagge, nei parchi, nelle aree protette e in tutte quelle manifestazioni, commerciali, turistiche o culturali, patrocinate o sostenute dal Comune di Livorno. Il divieto entrerà effettivamente in vigore dal 15 agosto (anche se i commercianti potranno utilizzare entro il 31 dicembre 2019 le scorte di magazzino). Da quel giorno, esercenti e cittadini non potranno più utilizzare piatti, bicchieri, posate e cannucce in plastica usa e getta, né per le cene al mare, né per i picnic nei parchi, né nell’ambito di sagre, feste di piazza o fiere. “E’ una svolta, anche culturale, che vede questa Amministrazione Comunale in prima linea” afferma l’assessore all’ambiente Giovanna Cepparello.
Come ci ricorda la Legge Regionale, l’80% dei rifiuti marini rinvenuti sulle spiagge sono in plastica, e tra i dieci oggetti maggiormente presenti nei mari ci sono posate e cannucce, bicchieri, mozziconi di sigaretta e contenitori per il cibo. Il fenomeno ha impatti pesantissimi sull’ecosistema, minacciando la biodiversità e l’habitat marino, senza contare che le plastiche abbandonate entrano nel ciclo alimentare dei pesci e, quindi, dell’uomo. “Riteniamo che questa ordinanza possa contribuire ad orientare e a sensibilizzare la comunità verso scelte e comportamenti consapevoli, diminuendo l’uso di materiali derivanti dal petrolio, a favore di materie prime rinnovabili” ha dichiarato l’assessore all’ambiente e mobilità Giovanna Cepparello “Livorno ha un patrimonio naturalistico preziosissimo, che dobbiamo imparare, tutti insieme, a proteggere. In questo percorso si inserisce tra l’altro un’esperienza molto interessante, quella dell’isola di Gorgona, che, anche grazie alla immediata e convinta adesione del direttore Mazzerbo, ospiterà la prima casa di reclusione ‘plastic free’ in Italia. Abbiamo già contattato le associazioni ambientaliste per chiedere aiuto, dai prossimi giorni, in quel processo di informazione dei cittadini, che, ci auguriamo, non vivranno questa scelta come un’imposizione, ma come un’occasione per sperimentare nuovi comportamenti, con la soddisfazione di fare qualcosa di giusto e di costruttivo”.
Il sindaco Salvetti ha confermato le parole dell’assessore Cepparello “Questa ordinanza deve essere vista dai cittadini come un’opportunità per contribuire a migliorare l’ambiente in cui viviamo. Inoltre le tematiche ambientali sono punti qualificanti del programma elettorale”.
Anche l’assessore al commercio e turismo Rocco Garufo ha affermato l’importanza di questa ordinanza “È un’occasione da non perdere anche per il mondo del commercio. Il Ccn della Venezia ha volontariamente scelto di usare oggetti biodegradabili durante i cinque giorni della kermesse. L’Amministrazione Comunale sta pensando ad incentivi e sconti sulla Tia per i commercianti. Siamo ad un punto di partenza importante che ci consentirà di costruire politiche virtuose ambientali e commerciali”.