“Dal paradiso all’inferno”, il Jolly Acli cede sul finale alla Cestistica Spezzina
Il Jolly Acli Basket Livorno domina per larghi tratti la partita, ma alla fine cede alla forte Cestistica Spezzina
Livorno 7 dicembre 2020
Una grande, cocente delusione. Il Jolly Acli Basket sfiora il colpaccio sul difficile campo della Cestistica Spezzina, tiene la testa della partita per 35 minuti, ma alla fine, peccando d’esperienza, si lascia superare 69-61. Le ragazze di Marco Pistolesi, partono fortissimo, mettendo le padroni di casa in netta difficoltà. Difesa aggressiva e continuità in fase offensiva le chiavi per portarsi sul 2-15 al 5’ minuto, e per chiudere il primo quarto avanti di 8 lunghezze (14-22). Nel secondo tempino le rosablù, proseguono nel loro progetto e alla sirena riescono ad incrementare ulteriormente il vantaggio: 22-34 sul tabellone. Nella terza frazione La Spezia comincia a macinare gioco e punti, mette un parziale di 21-12 e riequilibra la situazione. Nonostante questo, il Jolly arriva alla volata finale con 3 punti di vantaggio. Ma, come detto, nell’ultimo quarto esce copiosa la maggiore esperienza delle giocatrici liguri, che, trascinate dall’inossidabile Packovski (un cecchino dalla lunetta), da Templari e Sarni, riescono a ribaltare prima e a mettere in ghiaccio il risultato poi. Il Jolly Acli, pur nella frustrazione, torna a casa con la consapevolezza di essere squadra pronta per giocarsi più di una carta in chiave salvezza. Adesso il calendario propone due sfide alla portata, e non vanno fallite.
MVP: Questa volta c’è l’imbarazzo della scelta, ma per l’impatto e lo spessore della sua prestazione la palma torna nelle mani di Francesca Evangelista, lottatrice infaticabile e mano fatata dalla grande distanza. Undici punti (3/4 da tre), e 6 rimbalzi corredano la super prestazione. Menzioni speciali per Jeannette Guilavogui, che sta crescendo a vista d’occhio, ed Erica De Giovanni, autentica spina nel fianco della retroguardia avversaria.
Marco Pistolesi. «Nel momento in cui loro hanno cominciato a rosicchiare ci siamo un pochino disunite, concedendo almeno 3 o 4 situazioni che non andavano concesse per andare a canestro e abbiamo avuto troppa fretta in attacco. Peccato perché avevamo fatto una buona prestazione contro una squadra di valore assoluto. Vediamo comunque il bicchiere mezzo pieno: abbiamo fatto più punti del solito, dispiace. Ed è bugiardo anche lo scarto finale. Non illudiamoci, però: siamo penultimi, con due partite difficili da recuperare, e la prestazione di oggi non ci da uno status di livello. Dobbiamo sempre giocare con lo spirito giusto».
CRÉDIT AGRICOLE LA SPEZIA 69-61 JOLLY ACLI LIVORNO (14-22, 22-34, 43-46)
LA SPEZIA: Packovski 17, Templari 17, Hernandez 11, Moretti ne, Tosi 4, Mori 2, Della Margherita 2, Linguaglossa 2, Giuseppone 2, Meriggi ne, Guzzoni ne, Sarni 14. ALL: Corsolini.
LIVORNO: Degiovanni 14, Cirillo ne, Ceccarini 4, Patanè 6, Simonetti, Orsini 13, Poletti, Guilavogui 10, 3, Sassetti ne, Evangelista 11. ALL: Pistolesi.