Comune di Livorno 2 Ottobre 2017

Danni Alluvione, più di 200 cittadini agli sportelli nella prima mattinata di apertura 

Due sportelli dedicati aperti mattina e pomeriggio

Danni dell’alluvione, più di 200 cittadini agli sportelli nella prima mattinata di apertura 

La “Scheda B” va compilata e riconsegnata entro il 16 ottobre, sia per i beni immobili sia per i beni mobili 

 

Livorno, 2 ottobre 2017 – Grande affluenza di cittadini nella mattinata di oggi, lunedì 2 ottobre, allaprima apertura dei due sportelli al pubblico attivati con personale specificamente formato per dare informazioni in merito alla compilazione della modulistica (Scheda B) di ricognizione dei danni al patrimonio edilizio privato provocati dall’alluvione del 10 settembre.

 

A chiedere informazioni si sono presentati più di duecento cittadini, un centinaio allo sportello presso l’URP del Comune di Livorno (al piano terreno del Palazzo Comunale) e un centinaio al Centro servizi al cittadino Area sud (ex Circoscrizione 5, in via Machiavelli n. 21).

Altri cittadini sono attesi all’apertura pomeridiana: fino al 16 ottobre gli sportelli straordinari saranno infatti in servizio dal lunedì al venerdì sia al mattino che al pomeriggio (dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 15.30 alle 17.30). Il sabato aperti solo la mattina dalle 9 alle 13.

 

Una volta compilata, la scheda di ricognizione danni (la “Scheda B”) dovrà essereimprorogabilmente consegnata (in duplice copia) entro le ore 17 di lunedì 16 ottobreesclusivamente all’ufficio del Commissario per l’Emergenza presso la sede del Genio Civile, in via Nardini Despotti Mospignotti 31 (zona via Marradi) aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.

Oppure tramite una mail con oggetto ”Emergenza privati alluvione Livorno – Ricognizione danno” da inviare all’indirizzo emergenza.livorno.privati@regione.toscana.it  con allegata la scheda B firmata digitalmente (o con firma autografa e copia di un documento d’identità in corso di validità).

 

Si ricorda che i finanziamenti statali già stanziati sono destinati esclusivamente al risarcimento dei danni ai beni immobili, mentre per i beni mobili (veicoli, elettrodomestici e arredamento) i risarcimenti potrebbero essere oggetto di contributi da parte della Regione Toscana.

Queste misure regionali sono in fase di definizione, è però fondamentale ai fini dei successivi passaggi che la Scheda B venga presentata entro il 16 ottobre, elencando al punto 2) automobili, motorini, lavatrici, frigoriferi e tutti gli altri beni mobili che sono andati perduti o danneggiati.

Anche per questi beni è opportuno fornire/allegare quante più informazioni possibili (fotografie, ricevute d’acquisto, descrizioni del danno e informazioni su dove si trovava il bene al momento dell’alluvione).

Per quanto riguarda i veicoli, si consiglia di stimare il danno facendo riferimento alle quotazioni dell’usato disponibili sulle riviste specializzate.

 

Per ciò che riguarda il punto 1) della Scheda B, e cioè la descrizione dei danni al patrimonio edilizio privato, l’Amministrazione comunale tiene a precisare che, sebbene sia utile descrivere, quantificare e documentare i danni nella maniera più completa possibile (anche con foto), al momento non è indispensabile allegare la perizia tecnica. Quindi chi ha già una perizia redatta da un professionista la può allegare, mentre chi deve ancora ottenere la perizia potrà presentarla successivamente.

 

Danni alle imprese

Per quanto riguarda invece la ricognizione dei danni delle imprese e dei professionisti (supporto compilazione del Modulo C) è attivo uno sportello ad hoc presso la sede di Livorno della Camera di Commercio Maremma e Tirreno, in piazza del Municipio 48, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.

 

Modulistica

Le schede (sia per i privati che per le imprese), unitamente all’apposito vademecum, possono essere scaricate anche dal sito del Comune (www.comune.livorno.it > banner dedicato all’emergenza alluvione > Ricognizione dei danni).

 

Per ogni altra informazione o chiarimento è possibile telefonare al numero della Regione 055 4382911 o consultare le pagine del sito www.regione.toscana.it/-/emergenza-livorno.