Decoro urbano, da fiorire a posacenere o cestino dei rifiuti
Il decoro urbano: un fiore violato o un atto di inciviltà?
Livorno, 17 marzo 2024 – Decoro urbano, da fiorire a posacenere o cestino dei rifiuti
In via Marradi, uno dei nuovi marciapiedi abbelliti con fioriere diventa teatro di un’infelice controversia tra il desiderio di abbellire la città e l’atteggiamento incivile di alcuni cittadini. Il nuovo arredo voluto dall’Amministrazione del sindaco Luca Salvetti; mirava a dare un tocco di verde e freschezza all’ambiente urbano, ma sembra che la sua bellezza sia stata offuscata dalla maleducazione di alcuni.
Si può discutere sull’utilità delle fioriere: potevano farne a meno, potevano essere diverse, erano meglio di questo colore oppure, potevano metterci queste piante al posto di quelle e così via… ma ormai sono tutti “discorsi da bar”. Le fioriere ci sono e fanno parte dell’arredo urbano che piacciano o meno
Le fioriere, inizialmente pensate per ospitare piante ornamentali e contribuire al decoro della strada, si sono trasformate in altro: posacenere improvvisati e cestini dei rifiuti. Sigarette spente, bicchieri di plastica, tappi di bottiglie e carta hanno invaso gli spazi destinati al verde, trasformandoli in veri e propri contenitori di spazzatura.
L’atto di inciviltà, perpetrato da alcuni labronici maleducati, indigna chiunque desideri mantenere il decoro e la pulizia delle aree pubbliche. Le fioriere, anziché abbellire la città, diventano simbolo di un problema più ampio legato alla scarsa sensibilità ambientale e al mancato rispetto del bene comune.
Resta il fatto che il decoro urbano, concepito per arricchire esteticamente lo spazio pubblico, risulta calpestato da una mancanza di rispetto e senso civico. In un contesto in cui la cura dell’ambiente e la pulizia delle aree urbane diventano sempre più importanti: è fondamentale sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di preservare il decoro urbano e promuovere comportamenti responsabili e rispettosi nei confronti della propria città.