Decreto di Natale, prolungato al 15 gennaio e coprifuoco alle 20?
Italia (Livorno) 4 gennaio 2021
Covid e restrizioni, non c’è fine al “patimento” degli italiani, il governo Conte pensa a nuove misure restrittive fino al 15 gennaio
La scadenza del decreto di Natale, al momento prevista il 6 gennaio, potrebbe essere prorogata con un’ordinanza del ministro della Salute
Proseguiremo ancora con i divieti di spostamento tra le regioni, ristoranti e bar solo asporto nel prossimo week end e ancora il divieto di ospitare più di due persone a casa, tra amici e parenti.
Occorrerà sempre l’autocertificazione per uscire di casa nei casi previsti dalle regole per le zone arancioni e rosse
Praticamente sarebbe un’Italia che prosegue sulla linea delle restrizioni delle festività, quella ipotizzata dal Governo e dai tecnici per dopo l’Epifania.
Questa però non sarebbe l’unica ipotesi in campo
Dopo il vertice riunito dal premier Giuseppe Conte, con il ministro Boccia, i capidelegazione della maggioranza e il Comitato Tecnico Scientifico le proposte emerse sarebbero due.
La prima ipotesi sarebbe come già accennato quella di mantenere in vigore le misure vigenti fino al 15 gennaio (arancione nei feriali e rossa nel weekend)
La seconda ipotesi prevederebbe di tornare in zona gialla per il 7 e 8 gennaio, per poi passare alle misure della fascia arancione il weekend del 9 e 10.
Successivamente, sulla base del monitoraggio, assegnare le fasce per la settimana seguente.
Oltre alle due ipotesi presentate, il governo pensa anche a nuove restrizioni:
il cambio dei parametri per passare in fascia arancione e rossa e il cambio dell’orario per il coprifuoco
I nuovi parametri farebbero scattare la zona rossa con l’indice Rt superiore a 1,25 .
Mentre per far scattare la zona arancione basterà l’indice Rt superiore a 1
Per quanto riguarda il coprifuoco attualmente previsto per le ore 22, l’esecutivo penserebbe a dare un giro di vite rendendo più stringente la norma.
L’ipotesi su cui si sta soffermando l’esecutivo sarebbe quella dianticipare il coprifuoco di due ore, dopo le 20 non si potrebbe più uscire