Deruba turisti e usa la figlia minore per nascondere i soldi: arrestata slava
Carabinieri e cittadini binomio vincente: arrestata borseggiatrice di turisti stranieri al Bar Sole
Livorno 08 settembre 2019 – Nel primo pomeriggio di oggi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno hanno arrestato in flagranza di reato una donna di origine slava per il reato di furto aggravato con destrezza.
La donna 32enne si introduceva all’interno del “BARSOLE” di Via Grande e, col pretesto di chiedere l’elemosina affiancata dalla figlia minorenne, si avvicinava a due turisti stranieri.
Imbracciando delle lenzuola come se si trattasse di un neonato, distraeva uno dei due turisti, riuscendo a sfilargli delle banconote dal portafogli con un rapido movimento.
Le banconote venivano immediatamente passate alla figlia per occultarle.
Una cittadina livornese presente sul posto riusciva a vedere la scena in diretta e a chiamare contestualmente il 112.
La 32enne slava veniva immediatamente bloccata dagli stessi turisti, con il contestuale arrivo dei militari dell’Arma sul posto che, grazie alla fondamentale collaborazione della testimone livornese, riuscivano a procedere all’arresto in flagranza di reato viste le circostanze e la continuità dei fatti esposti.
La ladra veniva tradotta presso gli Uffici del Comando Compagnia Carabinieri di Livorno dove, espletate le formalità di rito, si procedeva ad accompagnarla presso la propria abitazione per sottoporla agli arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto.
Da sottolineare nella circostanza la tempestività d’intervento dei Carabinieri, ma anche la collaborazione fondamentale della cittadinanza livornese e dei due turisti vittime del reato.