Dhimgjini a Uni Info News: “Un dibattito politico che si definisca tale deve manifestare il pensiero di tutte le parti”
Livorno – Ina Dhimgjini, candidata sindaco lista civica Livorno a Misura, si rivolge a Uni Info News in merito al dibattito evento al The Cage “giovani al voto” che vede solo la partecipazione di quattro candidati sindaci su otto:
“Spett. le Uni Info News abbiamo appreso del prossimo evento di giovedì al The Cage in merito al dibattito “Giovani al Voto“.
E leggiamo come allo stesso siano stati invitati i candidati sindaci della nostra Città. Nella pagina thecagetheatre.it, infatti, viene sottolineato come “le associazioni culturali Uni Info News e The Cage sono fiere di presentarvi un evento che vuole portare la politica e l’amore per la città in mezzo ai giovani: “GIOVANI AL VOTO”, una serata in cui saranno i candidato sindaco ad andare a trovare i giovani nei loro luoghi di aggregazione”. Si prosegue poi “Per assicurare una buona fluidità dell’evento nel rispetto dei tempi, abbiamo deciso di invitare solo i 4 candidati che secondo i sondaggi hanno maggiori possibilità di arrivare al ballottaggio”.
Livorno a Misura è una lista civica formata da moltissimi giovani che si stanno impegnando per portare il proprio contributo alla nostra amata Città. Proprio con i giovani si può lavorare per consentire lo sviluppo delle riflessioni più autonome; è con loro, infatti, che si può sviluppare la coscienza di un pensiero libero ed incondizionato. Ed è grazie a loro che anche il mondo degli adulti può comprendere sempre più l’importanza di orientamenti liberi ed incondizionati, nonché di come le loro aspirazioni possono aiutarci a costruire una Livorno migliore.
Non sono, né possono essere, eventuali previsioni derivanti dal mondo esterno ai giovani a poterli condizionare né a poter determinare le loro scelte.
Ed un dibattito politico che si definisca tale deve indubbiamente manifestare la più ampia democraticità di pensiero di tutte le parti.
La nostra candidata Sindaco Ina Dhimgjini ha avuto modo di apprezzare la libertà di pensiero dei nostri giovani durante gli anni in cui ha amministrato la nostra Città ed avrebbe contribuito a portare la esperienza concreta anche in tale occasione.
La libertà di pensiero dei nostri giovani deve potersi esprimere anche su possibili formazioni che possono sembrare di “dettaglio” rispetto a quelle che magari vengono ritenute “vincenti”, ma che meritano certamente di essere ascoltate.
Un pensiero libero si forma potendo conoscere anche ciò che può sembrare elemento di dettaglio.
Infine, cogliamo l’occasione per ringraziare per il contributo che fornite ogni giorno su queste tematiche e lasciamo a Voi la libertà di leggere o meno questa riflessione giovedì sera.
I nostri più cordiali saluti”.