Porto 8 Settembre 2017

L’avvicendamento alla Direzione Marittima della Toscana

Passaggio ufficiale di consegne tra i contrammiragli Vincenzo Di Marco e Giuseppe Tarzia

Il contrammiraglio Giuseppe Tarzia è da ieri pomeriggio il nuovo Direttore Marittimo della Toscana. Sul piazzale antistante la sede della Capitaneria di Porto si è tenuta la cerimonia ufficiale del passaggio di consegne, alla presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, l’ammiraglio Vincenzo Melone.

Sul piazzale, in attesa che il direttore uscente, il contrammiraglio Vincenzo Di Marco passasse il comando al collega proveniente dalla Direzione di Civitavecchia, erano schierati i labari, le rappresentanze del personale e la banda dell’accademia. Seduti tra il pubblico i sindaci del territorio, le cariche civili e militari e gran parte del cluster portuale/imprenditoriale livornese.

Davanti al picchetto di onore erano state ormeggiati a banchina alcuni mezzi della capitaneria decorati con il gran pavese.

Di Marco, nel suo discorso di commiato, ha salutato il Comandante generale del corpo, il vescovo, gli ammiragli presenti, il senatore Marco Filippi, la sottosegretaria Silvia Velo e anche il sindaco Nogarin. Il ringraziamento al sindaco è stato legato anche a quanto il primo cittadino ha fatto per il ripristino dello Scoglio della Regina, spazio intitolato alla memoria del compianto  Raimondo Pollastrini. I ringraziamenti del  contrammiraglio direttore uscente sono andati anche al collega comandante dell’Accademia Navale Pierpaolo Ribuffo e alle altre autorità militari e civili, tra le quali il dott. Martino della Polizia di Frontiera. Un grazie anche a Piero Neri, a  Enrico Bonistalli e al Propeller Club, rappresentato dalla vedova dell’ammiraglio Pollastrini, Maria Gloria Giani. Non potevano mancare i migliori auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, l’ing.  Stefano Corsini. Ha chiuso, infine, rivolgendosi a Tarzia: “Buon vento! Ti affido un equipaggio eccellente”.

Il nuovo Direttore Marittimo Tarzia ha per prima cosa portato un cordiale saluto al sindaco Nogarin. “Di Marco – ha proseguito –  mi consegna una istituzione sana e credibile. Si apre per me una pagina nuova e sono consapevole della responsabilità”. Ha poi ricordato con affetto l’esperienza alla direzione marittima del Lazio. Per la Toscana Tarzia ha ribadito che “Sarà mia cura perché vi siano le condizioni di sicurezza produttiva, sviluppo e sostenibilità. Reputo fondamentale la cooperazione con l’Autorità di Sistema. Vi sarà attenzione all’ambiente e alla biodiversità”. Si è poi rivolto agli ospiti imprenditori: Saluto con simpatia e rispetto il cluster marittimo che ha fatto la storia di questo porto e offro la mia disponibilità a lavorare insieme”.

L’amm. Vincenzo Melone

La cerimonia si è chiusa con i saluti del Comandante generale del Corpo, l’ammiraglio Vincenzo Melone. Questi ha salutato i colleghi presenti (Romani, Brusco e Dassatti) e ricordato lo scomparso ammiraglio Pollastrini, citando la moglie Maria Gloria.