Cronaca 8 Febbraio 2018

Diritto all’abitare, due giorni di presidio davanti a Casalp

INIZIATIVA NAZIONALE ASIA-USB
GIOVEDI’ 8 FEBBRAIO ORE 12 DI FRONTE ALLA SEDE CASALP
Piattaforma nazionale per il diritto all’abitare.

“L’8 e il 9 febbraio, ASIA-USB sarà in presidio, in tutte le città in cui siamo presenti, davanti alle sedi degli enti gestori del patrimonio abitativo pubblico, simbolo della svendita e della privatizzazione in atto da decenni e incrementata dagli ultimi governi.
Ma non ci accontentiamo di esprimere un dissenso a queste politiche antipopolari, vogliamo proporre un’alternativa: per questo lanciamo una piattaforma nazionale per il diritto all’abitare , basata sui bisogni reali della popolazione e sulla nostra esperienza concreta nei quartieri popolari, con l’unico obiettivo di rispettare il piu elementare dei diritti, quello di ogni persona ad avere una casa.

Le case popolari, ottenute dalle lotte dei lavoratori e finanziate dai lavoratori con la ex-Gescal, sono oggi sotto attacco. Dopo decenni di svendite questa risorsa è stata ridotta al 3% del patrimonio abitativo, e migliaia di richieste di aventi diritto sono in attesa da anni. Con l’introduzione delle leggi regionali in Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia il governo Pd si prepara a compiere il passo decisivo verso la completa privatizzazione delle case popolari: organizziamoci da subito per difenderle e chiederne l’ampliamento!

Dall’altra parte, le nostre città, dai quartieri popolari alle periferie, sono regno di case, palazzi o intere aree abbandonate o volutamente sfitte, come nel caso dei molti alloggi ERP vuoti. Riqualificare questo patrimonio significa creare posti di lavoro pubblico e offrire soluzioni abitative e d’impiego ai molti che soffrono il peso degli affitti privati, spesso inarrivabili anche per chi lavora, o che subiscono l’ingiustizia dello sfratto.
Riteniamo fondamentale rilanciare l’edilizia pubblica, la gestione e il risanamento del patrimonio esistente, fermate gli sfratti e gli sgomberi, riconoscere il diritto alla casa a tutti coloro che hanno i requisiti”.