Disabilità 30 Luglio 2017

Distrofia Muscolare: un campo vacanze sulla riviera di Livorno

La sezione di Milano dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) organizza un campo vacanze per i propri soci a Venturina Terme, in provincia di Livorno, dal 31 luglio al 16 agosto. L’iniziativa è resa possibile grazie al supporto del Comune di Campiglia Marittima e della popolazione locale, oltre che all’impegno dei suoi volontari.

 

 Si tratta di una vera e propria piccola invasione pacifica quella a cui assisteranno dal 31 luglio al 16 agosto gli abitanti di Venturina Terme, una frazione di Campiglia Marittima in provincia di Livorno: anche quest’anno, infatti, la sezione di Milano dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) organizza nella splendida località toscana il campo vacanze per i propri soci, un’iniziativa resa possibile grazie al supporto del Comune e della popolazione locale.

Al soggiorno parteciperanno circa 20 persone con disabilità motoria grave, con un’età che va dai 14 ai 70 anni e altrettanti volontari, che saranno ospitati nella scuola media “Giosuè Carducci”, messa a disposizione del Comune di Campiglia Marittima, e dormiranno nei letti forniti dalla Protezione Civile.

Si tratta della quattordicesima edizione di questa vacanza, organizzata dall’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM), che raccoglie pazienti e volontari impegnati contro le distrofie muscolari progressive e sulle altre malattie neuromuscolari, patologie che in Italia colpiscono circa 40.000 persone.

Saranno numerose le attività che potranno svolgere i partecipanti al soggiorno: ci saranno i bagni in mare e i giochi in spiaggia all’interno del Parco costiero della Sterpaia, la partecipazione a sagre e feste, le gite settimanali alla scoperta della zona circostante, gli allenamenti di wheelchair hockey, le serate con giochi di società messi a disposizione dalla ludoteca locale e quelle in discoteca. Inoltre, gli ospiti del campo vacanze della UILDM allestiranno un piccolo stand durante la locale notte bianca: sarà l’occasione per ringraziare la cittadinanza di Venturina per l’ospitalità attraverso la distribuzione gratuita di anguria.

Sottolinea Riccardo Rutigliano, presidente della sezione di Milano dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM): “Un sentito ringraziamento va all’amministrazione comunale che ogni anno rende possibile tutto ciò e alla cittadinanza, che si è sempre contraddistinta per la calorosa accoglienza e la cordialità. Anche grazie al loro supporto, ormai da 14 anni, riusciamo a regalare ai nostri soci un periodo di vacanza, che è importante non solo per il divertimento che lo caratterizza ma anche perché è l’occasione per sperimentare l’indipendenza, lontano dal contesto familiare. Credo che si tratti di uno dei migliori esempi di collaborazione e comunione di intenti tra il mondo associativo e quello delle amministrazioni pubbliche”.

Le attività della UILDM Milano

L’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare UILDM di Milano nasce con lo scopo di promuovere la ricerca scientifica e l’informazione sanitaria sulle distrofie muscolari progressive e sulle altre patologie neuromuscolari e di promuovere e favorire l’integrazione sociale e l’autodeterminazione della persona con disabilità.

Tra le attività che svolge vi sono:

–       l’assistenza domiciliare;

–       i servizi di trasporto e accompagnamento, di cui si effettuano circa 10.000 prestazioni all’anno con pulmini attrezzati, che accompagnano i soci, ad esempio, a sedute fisioterapiche, visite mediche a lezione all’università etc;

–       sport, poiché la sezione UILDM milanese è stata una delle prime ad attivarsi per promuovere e diffondere l’hockey in carrozzina, unico sport praticabile da persone affette da patologie neuromuscolari;

–       barriere architettoniche, per cui si è realizzata anche una ricerca sull’accessibilità di alcune strutture pubbliche sul territorio di Milano;

–       informazione, grazie alla presenza quotidiana di un operatore e di volontari disabili per rispondere alle richieste di informazioni, chiarimenti legislativi e richieste di trasporto o assistenza.

–       interassociativa, con la partecipazione a convegni e studi comuni delle associazioni di volontariato, corsi di formazione e a manifestazioni per la sensibilizzazione sulle problematiche dell’handicap;

–       formazione, rivolta a disabili, volontari, soci e volontari in servizio civile in ambito sanitario, assistenziale, psicologico per creare le migliori condizioni di interazione e relazione tra tutti;

–       tempo libero, con l’organizzazione con i volontari dell’associazione momenti di integrazione con gite, serate al cinema e concerti e cene.