Cronaca 3 Giugno 2025

Donna aggredita brutalmente, polizia irrompe in casa e arresta un 33enne

Donna aggredita brutalmente, polizia irrompe in casa e arresta un 33enneLivorno 3 giugno 2025 Donna aggredita brutalmente, polizia irrompe in casa e arresta un 33enne

Alle ore 6:20 di sabato 25 maggio, una pattuglia della Sezione Volanti della Polizia di Stato di Livorno è intervenuta in un’abitazione del centro cittadino a seguito della segnalazione di un cittadino che riferiva di aver udito forti grida provenire da un appartamento vicino.

Giunti sul pianerottolo dell’indirizzo indicato, gli agenti hanno effettivamente udito lamenti e urla femminili provenire dall’interno. Dopo aver inutilmente tentato di ottenere una risposta bussando alla porta, hanno deciso di intervenire con urgenza, sfondando l’ingresso per accedere all’appartamento.

All’interno, i poliziotti si sono immediatamente diretti verso la stanza da cui provenivano i rumori e hanno trovato una donna rannicchiata a terra, in posizione difensiva, nascosta sotto un letto. Accanto a lei, un uomo — con precedenti per reati contro la persona — la stava ancora colpendo. Nella stessa stanza era presente un altro individuo che si limitava a trattenere debolmente l’aggressore per un braccio, senza opporre reale resistenza alla violenza in atto.

Gli agenti sono intervenuti prontamente: hanno bloccato l’aggressore (un 33enne)  e messo in salvo la vittima, evitando ulteriori conseguenze.

La donna, che presentava evidenti tumefazioni al volto, è stata soccorsa dal personale sanitario e trasportata al Pronto Soccorso, dove è stata sottoposta ad accertamenti clinici. I medici le hanno diagnosticato lesioni con una prognosi di 21 giorni.

Secondo quanto ricostruito, l’uomo l’aveva ripetutamente colpita con calci al volto e costretta in uno spazio angusto tra il letto e la parete, impedendole ogni possibilità di fuga. Durante l’aggressione le aveva anche sottratto il telefono cellulare, impedendole di chiedere aiuto.

Entrambi gli uomini sono stati condotti presso gli uffici della Questura. Nel corso della perquisizione personale, l’amico dell’aggressore è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente una sostanza in polvere bianca. Gli accertamenti successivi, svolti presso il Gabinetto di Polizia Scientifica, hanno confermato che si trattava di cocaina, per un peso lordo di 0,95 grammi.

Al termine delle operazioni, l’aggressore è stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, mentre il secondo uomo è stato sanzionato per detenzione di sostanza stupefacente.

Donna aggredita brutalmente, polizia irrompe in casa e arresta un 33enne

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