Dopo 18 anni la Pielle torna in B, demolito il Virtus Siena, saldato il conto del 2018
Che Bello è!
A distanza di ben 18 anni, dopo due finali playoff perse nel 2017 e nel 2018, la PIELLE LIVORNO torna in Serie B, demolendo nella partita decisiva quella Virtus Siena che 3 anni fa era riuscita a beffare i biancoazzurri a gara-5.
Una serata perfetta, quella della Pielle. Accompagnata fuori dal Pala Macchia da 300 tifosi incollati al maxi schermo e sul parquet da una carica emotiva fuori dal comune (98-67 il punteggio finale)
L’unico sussulto dell’Acea arriva al termine della terza frazione (63-58), poi la Pielle mette la freccia e realizza addirittura 35 punti nei 10 minuti decisivi annichilendo gli uomini di coach Spinello.
Parte la festa. Attesa. Sperata. Cercata. Meritata.
Le lacrime a bordo campo del capitano Francesco Burgalassi (uno che in vita sua ha vestito sempre e solo la maglia della Pallacanestro Livorno…) racchiudono l’essenza di un progetto che parte da lontano e che, quest’anno, ha trovato solidità grazie all’ingresso di numerosi partners livornesi e soprattutto del Dottor Stefano Bandecchi in qualità di title sponsor con la sua meravigliosa Università Niccolo Cusano.
E’ la vittoria del general manager Roberto Creati, che non è solo un generale manager ma un leader.
E’ la vittoria di Manolo Burgalassi, il presidente, l’anello di congiunzione tra ieri, oggi e domani.
E’ la vittoria di Francesco Farneti e Pasquale Lamberti, due grandi dirigenti (e non solo).
E’ la vittoria di Andrea Da Prato, che sabato sera è finalmente riuscito a digerire gara5 del 2018. Di David Fini, un altro che con questa società è ripartito dalla Promozione.
Di Tommaso Dell’Agnello, autentica bandiera e trascinatore emotivo di un gruppo spettacolare. Di Alessio Iardella, l’arciere.
Di Tommaso Tempestini, che è nato alla Pielle e la scorsa vi è tornato. Di Franci Zeneli, di Borko Kuvekalovic e Michael Lemmi.
Del “datemi lui da marcare” ci penso io, Filippo Creati. Di Iba Thiam, che ha schiacciato tutto ciò che gli è passato fra le mani.
Di Ale Congedo, un leone. Di Leo Nannipieri e Samu Portas Vives. Di team manager Massimo Bufalini e Andrea Capobianchi.
Del prof Marco Paoli. E dello staff medico capitanato dal Dottor Manlio Porcellini, supportato da Antonio Sambaldi.
E’ la vittoria di un club che ora vuole sognare, e far sognare un popolo. Questa volta sì, la Unicusano Pielle Livorno è in Serie B.
UNICUSANO PIELLE LIVORNO-Acea Virtus Siena: 98-67 UNICUSANO: Creati 2, Iardella 28, Kuvekalovic 18, Nannipieri, Tempestini, Dell’Agnello 9, Zeneli 18, Lemmi 15, Portas Vives 2, Thiam 3. All. Da Prato, Fini.
ACEA: Berardi ne, Calvellini 2, Bartoletti 11, Lazzeri 9, Bianchi 9, Olleia 5, Lenardon 6, Imbrò ne, Ndour 14, Nepi 11, Braccagni, Bovo. All. Spinello.
Arbitri: Piram di Campiglia Marittima e Mariotti di Cascina
Parziali: 23-15, 47-30, 63-58, 98-67