Droga, scoperta serra in un’abitazione a Guasticce
Droga, Livorno: individuato a Guasticce laboratorio per la coltivazione, la produzione e la raffinazione di stupefacente.
Era una serra all’interno di un’abitazione, allestita con lampada termica e sistema di ventilazione. Denunciato 52enne di origini spezzine.
Eravamo sul finire dello scorso mese di febbraio quando i finanzieri della 1ª Compagnia di Livorno hanno individuato e fermato alla locale stazione ferroviaria M.B. di 52 anni, originario della Spezia. Aveva manifestato evidente turbamento, consegnando ai militari uno spinello e un quantitativo di marijuana detenuti sulla persona.
Nonostante l’esigua dose al seguito, lo stato di agitazione suggeriva di approfondire il controllo. L’acume investigativo non si rivelava vano. La GdF infatti ha poi scoperto un vero e proprio laboratorio per la produzione, la coltivazione e la raffinazione di stupefacente, allestito di tutto punto presso la sua abitazione in località Guasticce, ove è stata pure rinvenuta una serra attrezzata con aspiratore e sistema di filtraggio per odori.
Per riscaldare le piante di marjuana era stato realizzato un avanzato sistema di ventilazione attraverso una lampada termica a illuminazione indoor, con umidificatore e misuratori di temperatura.
Le Fiamme Gialle labroniche e i cani antidroga Gera, Dely e Piper Brook si sono trovati di fronte, quindi, a un perfetto laboratorio, artigianale sì, ma realizzato con l’abilità di chi è del mestiere. Al suo interno, quattro piante di cannabis in infiorescenza – alte 1 metro – e 70 grammi di hashish suddivisi in 6 ovuli e mezzo.
Nell’abitazione inoltre erano conservati terriccio, attrezzi vari per la coltura, numerosi contenitori di fertilizzanti, con tanto di sofisticati misuratori di acidità (PH) del terreno, un coltello e un taglierino trovati sporchi di hashish.
Lo stupefacente e l’intero laboratorio sono stati sequestrati, facendo scattare la denuncia del 52enne per il reato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di droga.