Due defibrillatori in memoria di Simone ‘Drake’ Danini, uno donato a SVS
Sercanto è un’azienda con sede a Livorno che ha l’obiettivo di aiutare le persone a trovare il lavoro dei loro sogni, mettendo in contatto i candidati giusti con i datori di lavoro giusti. L’azienda opera in 35 paesi e vanta un team composto da giovani professionisti con un’impostazione tecnologica e una mentalità orientata alla crescita e all’innovazione. Fondata nel 2010 da un gruppo di soci, fra cui Davide Pilato, CEO dell’azienda, e Luigi Conte, presidente, Sercanto ha guadagnato una posizione di rilievo nel territorio, dando lavoro a più di 40 dipendenti e realizzando un fatturato di oltre 10 milioni nel 2022.
Ieri, 14 febbraio, per l’anniversario della scomparsa di Simone ‘Drake’ Danini, uno dei fondatori di Sercanto; L’azienda ha deciso di donare in suo ricordo a SVS Pubblica assistenza di Livorno due defibrillatori.
SVS Pubblica Assistenza di Livorno è il giusto l’interlocutore, vista la presenza e capillarità sul territorio e l’importante risposta che offre ai bisogni della città e dei cittadini.
Alla cerimonia di consegna ufficiale la presidente del SVS Marida Bolognesi e a Francesco Cantini, Direttore Operativo SVS. Lo strumento, attraverso SVS, sarà messo in disponibilità della città durante i loro interventi e soccorsi.
Il secondo defibrillatore consegnato a Cristiana Danini, moglie di Simone e stato riposto in una teca nei locali di Sercanto e messo a disposizione di tutto il complesso.
La scelta del defibrillatore non è stata casuale, è uno strumento che se presente può realmente fare la differenza tra la vita e la morte, come anche un intervento tempestivo dei soccorritori. Per questo Sercanto con SVS ha avviato un percorso di formazione al proprio personale, di primo intervento, ritenendolo fondamentale per essere sempre cittadini attivi.
Dopo la cerimonia di consegna dei defibrillatori, sono stati consegnati anche gli attestati per il superamento del corso per l’uso del Defibrillatore Semiautomatico svolto da Davide Pilato, Luigi Conte e da due dipendenti di Sercanto Erica Pastori e Veronica Gronchi.