Due neo-poliziotti infermieri salvano due vite umane
Due neo-poliziotti infermieri salvano due vite umane
Il Questore Massucci ha ricevuto nel proprio ufficio i due poliziotti che nei giorni scorsi sono stati artefici del salvataggio di due vite umane:
grandissima soddisfazione è stata espressa nei confronti dei due poliziotti giunti nella nostra provincia solo recentemente al termine del Corso di Agenti della Polizia di Stato nelle scuole di Spoleto e Piacenza.
Entrambi laureati in Infermieristica ed impiegati , da subito, nell’ufficio prevenzione Generale e soccorso pubblico, hanno saputo mettere a frutto la loro grande professionalità non solo come poliziotti, chiamati a svolgere la loro attività con meticolosa attenzione nell’ambito del servizio di controllo del territorio , ma anche la loro attenzione a cogliere quei momenti di difficoltà delle persone comuni ed a saper intervenire con perspicace prontezza , umanità e professionalità nell’ambito della loro specifica preparazione infermieristica.
I Fatti:
Nel pomeriggio di sabato 17 aprile mentre con la volante stazionava in questa Piazza Grande l’Agente Raffaelli Luca, neo poliziotto laureato in Infermieristica nel 2018, ha avuto l’attenzione di notare una signora ferma su di una panchina , in preda ad una difficoltà dovuta ad una fase iniziale di un malore. Immediatamente si prodigava ad assisterla nelle prime fasi di manifestazione dei sintomi di un attacco epilettico vero e proprio, nell’attesa dell’arrivo di un ambulanza che provvedeva subito dopo a prendere in carico la signora.
In data 19 aprile invece l’Agente Celestini Valerio, neo laureato in Infermieristica il 31 marzo u.s., mentre transitava a bordo della volante in questa viale della libertà notava un signore mentre si accasciava in terra in preda ad un malore.
Immediatamente fermatosi, e compresa la gravità della situazione, mentre l’altro collega chiamava con celerità l’intervento di un’ambulanza, lui si apprestava ad effettuare, con professionalità e determinazione, i giusti massaggi cardiaci e di ventilazione che hanno consentito la ripresa dell’anziano.
L’Agente Celestini ha operato unitamente ad un medico che, per caso transitava nella via, e che subito dopo si complimentava con il nostro poliziotto.