E’ morto Riccardo Cioni, “DJ Full Time”. Con lui se ne va un’epoca
Il più grande dj toscano se n’è andato oggi
Ne danno notizia, con un post sulla pagina Facebook del Dj, la moglie, il figlio, i cognati e i nipoti tutti.
“Strappato dai propri affetti familiari, a causa di breve ed improvvisa malattia non collegata alla recente epidemia, in data odierna alle ore 12.00, è venuto a mancare Riccardo Cioni”.
Riccardo Cioni, 66 anni, livornese, era stato ricoverato in ospedale al secondo padiglione, dal quale poi era stato dimesso.
In un post aveva anche ringraziato il personale medico, cui aveva promesso l’organizzazione di un evento una volta terminata l’emergenza legata al virus.
Purtroppo non ce l’ha fatta: le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente, fino alla fine.
Con Riccardo Cioni: se ne va un’epoca, e improvvisamente la generazione dei 50-60enni si scopre più vecchia.
Riccardo Cioni in una serata “I love 80” al Pala Modigliani (Livorno)
Riccardo Cioni ha attraversato le mode e le generazioni con la forza della sua tecnica unica in consolle: era considerato tra i migliori d’Italia.
Aveva costruito il suo successo nelle grandi discoteche dell’epoca e aveva commercializzato le sue famose “cassette”, i nastri che contenevano i live della serata, che diventarono oggetto di culto negli anni 70-80.
Su di lui mise gli occhi anche la tv, fu ospite della trasmissioner Discoring, e incise diversi singoli come “In America” e “Arizona”