E’ uscito il libro “Sponz X” del livornese Bennici, 10 anni di cronache del fest ideato da Vinicio Caposella
‘SPONZ X’ DIECI ANNI DI CRONACHE DALLO SPONZ
IL LIBRO DI MARCO BENNICI PER AMAZON KDP CHE RACCOGLIE LE SUE CRONACHE DAL FEST IDEATO E DIRETTO DA VINICIO CAPOSSELA
E’ stato pubblicato con Amazon KDP il libro ‘Sponz X, dieci anni di cronache dallo Sponz‘. L’autore, Marco Bennici, ha seguito in diretta tutte le prime dieci edizioni dello Sponz, meno una, come svelerà lui stesso nel libro. Come inviato, prima per il sito Futuro Quotidiano, poi per Gli Stati Generali, l’autore ha navigato in lungo e in largo tutte le dimensioni del festival ideato e diretto da Vinicio Capossela in Alta Irpinia. Di questo evento, che da dieci anni ha il suo cuore pulsante a Calitri, l’autore è da sempre un appassionato cronista. Tutti gli anni, man mano che ci si avvicina all’estate, è un rito per l’autore del libro aspettarne il titolo, quello che dà il La a tutto, e poi il programma per vedere quali saranno le location dell’evento e gli ospiti.
Lo Sponz è un evento multistrato, tentare di raccontarlo nella sua immensa complessità è una sfida che Bennici ha accettato fin dalle sue prime edizioni. Lo Sponz ha una sua profondità innata, innanzitutto perché è un grande evento di comunità. Coloro che lo frequentano sono persone che nel corso dell’anno sembrano disperdersi nelle loro proprie vite, nei più disparati luoghi dello stivale italico. C’è in loro, però, la continua attesa di ritrovarsi nella seconda metà di agosto, quando Vinicio Capossela emette il fischio del corno per dare inizio alle danze. Così lo Sponz diventa evento di una comunità allargata, quella irpina, capace di raccogliere in un sorriso tutti coloro che hanno voglia per qualche giorno di immergersi nei suoi riti.
Con il 2023 lo Sponz festeggia il suo decennale. Leggendo le cronache di Marco Bennici si intuisce che è stato un cammino lungo, e come tutti i cammini ha incontrato anche le sue difficoltà, che non ha mai nascosto. A un certo punto della sua strada, dal 2018 in poi lo Sponz ha aperto una sua pausa di riflessione, trasferendo buona parte delle sue attività dal centro storico di Calitri a Montecanto (Vallone Cupo), e nel concentrasi in un luogo è cresciuto, assumendo un’identità ancora più forte e decisa. Uno dei punti di forza dello Sponz sta proprio nella sua capacità di reinventarsi continuamente, in primis dando nuova veste a tutti i luoghi che ha deciso di sposare nel corso di questi anni.
Provare a raccontare un evento talmente ricco in termini di ispirazione, di eventi, di ospiti e di localizzazioni non è assolutamente banale. Limitarsi a farlo nella sola forma della cronaca giornalistica rischia di non rendergli giustizia, per questo Marco Bennici nelle sue cronache ha scelta di pescare anche da altri registri letterari, cercando di restituire al lettore quel caleidoscopio magico di cose e di esperienze a cui ha assistito in questi dieci anni di frequentazione assidua. Alla fine lo Sponz Fest è una creatura che si ama o si odia. All’autore del libro è successo di innamorarsene, fin dai primi manifestini che vide affissi in paese nell’estate 2013, l’unica edizione a cui non ha assistito.
Il libro sarà presentato dall’autore il prossimo 23 agosto sera a Calitri (Piazza Giolitti) all’interno della festa di comunità organizzata per ripercorrere i primi dieci anni di Sponz Fest. Nella stessa serata verrà presentato anche il volume edito da Baldini e Castoldi ‘Come li pacci, un racconto a più voci di dieci anni di Sponz Fest’ a cura di Irene Sciacovelli e Luca Sebastiani.
‘Sponz X’ di Marco Bennici è già disponibile su Amazon in formato Kindle, il formato cartaceo sarà disponibile sempre su Amazon nel mese di settembre.
Marco Bennici abita e lavora a Livorno. E’ giornalistica pubblicista. Scrive di musica, letteratura e spettacolo per il sito Gli Stati Generali. E’ autore di numerosi racconti. Nel 2022 è risultato vincitore del contest ‘Arti Scritte 2022’ della Società Dante Alighieri con un racconto ambientato a Calitri. Nel 2021 ha pubblicato ‘I diari della mascherina’, un memoir sui giorni del covid per Porto Seguro Editore. Da alcuni mesi sta lavorando al suo primo romanzo.