Elba: cane Oscar deceduto su traghetto, “Istituire pronto soccorso veterinario su isola”
Il consigliere regionale Marco Landi (Lega) incontra Sara Marchiani proprietaria del defunto Oscar
Toscana: Landi (Lega) incontra proprietaria cane deceduto su traghetto
“Oscar morto per mancanza collegamenti tra Elba e continente
Sara Marchiani: “Istituire pronto soccorso veterinario su isola, lo chiedo a nome di tutti gli amici degli animali”
Livorno 25 aprile 2023 – Elba: cane Oscar deceduto su traghetto, “Istituire pronto soccorso veterinario su isola”
“Se l’Elba avesse collegamenti con il Continente anche in orario serale o emergenziale, Oscar, il cane di una cittadina di Procchio, si sarebbe potuto salvare. E invece dalle 21 alle 5 gli oltre 30mila elbani e i loro animali sono bloccati sull’Isola.
Se l’Elba avesse una clinica veterinaria Oscar si sarebbe potuto salvare. E invece purtroppo non c’è, come non c’è un canile di cui da tempo si parla ma senza risultati.
A dicembre scorso, su mia proposta, la Giunta regionale si è impegnata a contribuire per 600mila euro mancanti per la realizzazione di un canile-gattile con annesso servizio veterinario h/24.
Non mi arrenderò fino a quando la struttura non sarà pronta.
Come continuerò a sollecitare un nuovo contratto di servizio per la continuità territoriale che preveda più traghetti, anche in ore serali, come accadeva nei primi tempi della concessione a Toremar. Perché chi abita su un’isola ha gli stessi diritti di chi vive sul continente”.
Lo scrive il consigliere regionale della Lega Marco Landi che a seguito dell’incontro con Sara Marchiani, il cui cane Oscar si è sentito male alle 20.30 ed è morto perché non ha potuto raggiungere la clinica veterinaria più vicina e ricevere le cure necessarie.
“Chiedo alle istituzioni che sia realizzata nel minor tempo possibile all’Isola d’Elba una clinica veterinaria h24 – dice Sara Marchiani – e in tempi immediati la possibilità di un collegamento di emergenza con la terraferma.
È una richiesta che parte da me, ma anche dalle migliaia di persone che mi hanno scritto indignate e che mi incoraggiano a portare avanti le battaglie per i nostri animali.”