Elettricità per la casa: tutto quello che c’è da sapere sulle fonti sostenibili
4 marzo 2023 – Elettricità per la casa: tutto quello che c’è da sapere sulle fonti sostenibili
La recente approvazione da parte del Parlamento Europeo della tassonomia di energia verde per il gas e l’energia nucleare ha fatto molto discutere, causando aspre critiche da società ambientaliste e alcuni paesi fortemente contrari.
La patente green è stata concessa a queste due fonti di energia per accelerare l’abbandono di petrolio e carbone, ritenendo che da sole le rinnovabili non siano in grado di soddisfare il crescente fabbisogno energetico europeo.
L’obiettivo delle istituzioni europee è permettere in via transitoria una serie di investimenti nell’energia nucleare e nel gas naturale, nel primo caso in quanto non vengono prodotte emissioni di gas serra, nel secondo per stabilizzare la produzione di energia dalle fonti verdi puntando su impianti che usano tecnologie avanzate. Ovviamente, il pilastro della transizione energetica rimangono le energie rinnovabili, le uniche in grado di garantire la neutralità climatica.
Tuttavia, secondo l’UE serve un supporto da altre fonti di energia prima che le rinnovabili siano capaci di coprire l’intera domanda di energia dei paesi europei, senza compromettere la stabilità economica e la sicurezza energetica del continente.
In questa situazione è del tutto lecito chiedersi quale sia oggi il ruolo delle fonti di energia sostenibili, per capire come orientarsi nella scelta del tipo di fornitura elettrica per la propria casa ed essere sicuri di utilizzare energia realmente a basso impatto ambientale.
Come valutare la sostenibilità di una fornitura di energia elettrica per la casa?
Le energie rinnovabili non solo evitano l’immissione nell’atmosfera dei gas climalteranti a effetto serra, ma assicurano un impatto sull’ambiente ridotto, considerando tutte le fasi di produzione dell’energia elettrica.
Per questo motivo, in fase di ricerca sul mercato libero è importante fare riferimento a fornitori da sempre attenti alla salute del pianeta, come per esempio Pulsee, che nelle sue offerte sottoscrivibili dal sito include elettricità sostenibile per la tua casa prodotta da fonti 100% rinnovabili, come l’idroelettrico, il solare fotovoltaico e l’eolico, con cui ottenere una reale diminuzione della tua impronta di carbonio.
Oltre alla scelta di una fornitura sostenibile, è possibile fornire il proprio contributo anche attraverso il risparmio energetico e l’aumento dell’efficienza energetica domestica, tramite accorgimenti e interventi che, eliminando gli sprechi, permettono di impattare meno sull’ambiente.
L’importanza degli investimenti diretti nelle energie rinnovabili
Se i decisori politici devono considerare numerosi aspetti nella pianificazione delle strategie per l’energia, garantendo la solidità del sistema energetico e la copertura della domanda di energia di cittadini, industrie e imprese, a livello personale è possibile influenzare tali decisioni tramite le proprie scelte.
Innanzitutto, è possibile investire direttamente nelle energie sostenibili, per ridurre il prelievo di elettricità dalla rete mediante l’autoconsumo. In questo caso la tecnologia più accessibile è un impianto fotovoltaico, infatti installando in casa i pannelli fotovoltaici è possibile produrre energia elettrica pulita a fronte di un investimento sostenibile. In media, è possibile recuperare la spesa in circa 8-10 anni, a seconda del proprio fabbisogno energetico, della presenza o meno dell’accumulo, dell’area geografica e del rendimento dell’impianto.
Un’altra soluzione è rappresentata dal micro-eolico domestico, piccoli generatori di elettricità alimentati dal vento pensati per un utilizzo residenziale, da installare ad esempio sul balcone o sul tetto nelle zone con una ventosità adeguata per rendere l’investimento economicamente conveniente.
Inoltre, ci sono una serie di interventi orientati al risparmio energetico, come la sostituzione della caldaia a gas con una pompa di calore o lo scaldabagno con il solare termico. In questo modo è possibile influenzare il passaggio verso le energie rinnovabili, accelerando l’attuale fase transitoria in cui è inevitabile una maggiore flessibilità nell’ambito delle energie sostenibili.