Attualità 26 Settembre 2022

Elezioni 2022: Gli italiani scelgono Meloni e alleati, FdI è primo partito, Lega in calo, Pd al 19% e M5s terza forza

Giorgia Meloni: "Conte fa il bullo con la televisione di stato e la usa per diffondere fake news"Roma 26 settembre 2022 – Elezioni 2022: Gli italiani scelgono Meloni e alleati, FdI è primo partito, Lega in calo, Pd al 19% e M5s terza forza

Queste sono le prime indicazioni che escono dalle proiezioni e che danno il centrodestra avanti sia alla Camera che al Senato con la stessa forchetta intorno al 43%.

Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha annunciato i dati sull’affluenza alle politiche che segnano un nuovo calo:

“La percentuale che si ricava è quella del 63,81% degli elettori, circa il 9% in meno rispetto alle precedenti elezioni politiche quando avemmo il 72,9%”.

Il centrodestra avanza verso una vittoria netta con una percentuale di coalizione tra il 42 e il 43% dove la parte del leone la fa Fratelli d’Italia che nella prima proiezione per il Senato consolida il suo boom intorno al 25% (24,6% per Opinio Rai; 26% per Swg La 7) mentre la Lega scenderebbe sotto il 10% con una percentuale intorno all’8,5%, tallonata da Forza Italia che è all’8%.

Il centrosinistra nel suo insieme raccoglie tra il 26,4% di Opinio per Rai e il 25,4% secondo Swg La7:

il Pd scivola sotto il 20% (tra il 18,1 e il 19,4). Si consolida la percentuale tra il 16 e il 17 per M5s, mentre il Terzo Polo è tra il 7,3 e il 7,9%.

Giorgia Meloni traina la coalizione vincente e si ritrova con due alleati che viaggiano su percentuali simili

La Lega di Matteo Salvini, se le proiezioni saranno confermate dai dati reali, sarebbe dimezzata rispetto al 17% delle politiche del 2018 e anche Forza Italia subirebbe un crollo rispetto al 14% delle passate elezioni politiche.

Si conferma secondo partito il Pd che può vantare una crescita percentuale rispetto al 18,7% ottenuto dal Partito democratico targato Matteo Renzi nel 2018.

Più Europa viaggia intorno al 3%, mentre Verdi-Sinistra possono festeggiare il superamento della soglia del 3%.

M5s gioisce per il risultato, molto lontano dall’exploit del 2018 del 32,6%, ma vicino al 17% delle elezioni europee del 2019.

La new entry di questa tornata è il terzo Polo di Azione e Italia Viva.

“Siamo soddisfatti dei primi risultati. Mi pare che, dati alla mano, gli sconfitti siano Letta e Salvini”, afferma soddisfatta l’ex ministra renziana Maria Elena Boschi.

La percentuale che si ricava è quella del 63,81% degli elettori, circa il 9% in meno rispetto alle precedenti elezioni politiche quando avemmo il 72,9%”.

Fonte Ansa