Emessa Allerta Meteo Gialla per mercoledì 27 marzo
Codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore
Livorno, 26 marzo 2024 – Emessa Allerta Meteo Gialla per mercoledì 27 marzo
Il Centro funzionale meteo della Protezione civile regionale ha disposto per la giornata di domani, mercoledì 27 marzo, dalle ore 8 fino a mezzanotte, il codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore su tutto il territorio della Toscana.
Una vasta area depressionaria sta infatti interessando il Mediterraneo centro-occidentale, recando precipitazioni diffuse con cumulati medi significativi. Possibilità di isolati temporali, venti di libeccio con raffiche fino a 60-70 km/h. Mari molto mossi, fino ad agitati sulla Gorgona.
La Protezione Civile del Comune di Livorno prevede di chiudere domattina, per motivi precauzionali, il tratto di via Aiaccia che attraversa la cassa d’espansione del torrente Ugione. Verrà chiuso anche il tratto che prosegue nel territorio del Comune di Collesalvetti. Rimarrà invece percorribile il tratto di via Aiaccia che va dall’incrocio con via delle Sorgenti (altezza civico 452) fino al ponte sull’Ugione.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e in caso di forti piogge osservare i seguenti accorgimenti:
evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia;
la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate;
prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli;
evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle;
porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.