Emessa l’ordinanza di divieto di balneazione nelle acque dei porticcioli, portuali e militari
Per il periodo 1° maggio – 30 settembre
Come ogni anno emessa l’ordinanza di divieto di balneazione nelle acque portuali e militari
In adempimento a normative nazionali e regionali
Come ogni anno il Sindaco, adempiendo alla normativa nazionale (D.lgs 116/2008) e a quella regionale (reiterata con Decreto Dirigenziale della Regione Toscana n. 2955 del 26/02/2021), ha emanato un’ordinanza che stabilisce il divieto di balneazione nelle acque di pertinenza militare, così come all’interno di zone portuali.
Anche per la stagione balneare 2021, ovvero nel periodo che va dal 1° maggio al 30 settembre, è vietata dunque la balneazione nei seguenti tratti della costa: Porto di Livorno (zona portuale), Accademia Navale (zona militare), Porticciolo Nazario Sauro (zona portuale), Porticciolo di Ardenza (zona portuale), Porticciolo di Antignano (zona portuale), Porticciolo di Quercianella (zona portuale),
Isola di Gorgona – tutto il perimetro – (colonia penale).
Nell’ordinanza comunale è specificato che la zona portuale (Porto di Livorno) ricomprende gli specchi acquei entro le opere di protezione portuale, nonché il settore di ingresso ed uscita (bocca sud), la zona prospiciente la bocca nord del medesimo e gli specchi acquei della rada adibiti o utilizzati come punti e zona di fonda delle navi.
Per quanto riguarda i moletti, come ogni anno resta consentito l’accesso e la balneazione nelle acque esterne.
Questo tipo di divieto, lo ricordiamo, non è una novità e viene istituito tutti gli anni, con trasmissione della relativa ordinanza al Ministero della Salute, al Ministero dell’Ambiente, alla Regione Toscana e agli altri enti competenti.
Ai Comuni compete, appunto la delimitazione, prima dell’inizio della stagione balneare, delle acque non adibite alla balneazione e delle acque di balneazione permanentemente vietate ricadenti nel proprio territorio, in conformità a quanto stabilito dall’apposito provvedimento regionale. Si tratta di un provvedimento determinato da misure di sicurezza e non ha a che vedere con provvedimenti temporanei di interdizione alla balneazione in caso occasionale di inquinamento.
Sempre oggi il Sindaco ha emesso anche un’altra ordinanza che riguarda invece, sempre per la stagione balneare, il divieto temporaneo di balneazione nello specchio d’acqua alla foce del Rio Felciaio
La Regione Toscana, quest’anno, sempre con Decreto n. 2955 del 26/02/2021, sulla base del principio di precauzione e in coerenza con quanto previsto all’art. 7 comma 2 del Decreto Ministeriale 30 marzo 2010, ha ritenuto di mantenere il divieto temporaneo in attesa della realizzazione degli interventi di risanamento programmati ad oggi in via di definizione.
Si tratta di interventi che saranno realizzati di concerto dal Comune e da ASA, per la risoluzione delle criticità riscontrate nell’area e alla progettazione delle necessarie misure tese a eliminare le cause dell’inquinamento.