Enrico Rossi apre un ufficio a Livorno
LIVORNO – Un ufficio aperto a Livorno mattina e sera cinque giorni su sette e una piccola task force di assessori per seguire da vicino il post alluvione. È quanto ha annunciato oggi pomeriggio il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
“La squadra del “Commissario delegato a fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi del 10 settembre” – spiega Rossi – sarà composta dall’assessore regionale alle attività produttive, Stefano Ciuoffo, da quella alla protezione civile, Federica Fratoni e dall’assessore Cristina Grieco, che si occuperà in particolare degli aspetti sociali. Sarà un team misto, tecnico – politico, a disposizione di enti locali, cittadini e imprenditori”.
“Il mio ufficio di Commissario – ha aggiunto – è aperto presso il Genio civile di via Nardini 31 a Livorno. E da lunedì prossimo e ogni settimana fino al venerdì, sarà possibile venire qui dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 ed essere aiutati nel disbrigo delle pratiche legate all’alluvione. Qui, sempre da lunedì, sarà in funzione anche uno sportello di Fidi Toscana per la presentazione da parte delle Pmi e dei professionisti danneggiati, delle domande di concessione di microcredito fino a 20.000 euro”.
Il presidente Rossi si è poi soffermato sulla necessità di accelerare i tempi di quella che ha chiamato “la ricognizione dei danni”.
“Dobbiamo presentare un resoconto – ha precisato – entro il 15 ottobre, per non perdere la possibilità di rientrare negli stanziamenti possibili con la legge di bilancio. Altrimenti dovremo riparlarne l’anno prossimo. E questo va evitato. Martedì conto di firmare un protocollo di intesa con Camera di Commercio e categorie economiche, che ringrazio per la loro disponibilità, per accelerare queste procedure”.
Al momento siamo quindi nella fase della ricognizione dei danni. A questa dovrà seguire l’approvazione di un decreto governativo e, successivamente, di un’ordinanza della Protezione civile. Soltanto dopo questi adempimenti sarà infine possibile presentare le domande per ottenere un parziale rimborso dei danni subìti”.