Era un cadetto dell’Accademia Navale il giovane 23enne travolto dal treno
Si chiamava Francesco Tomassi, aveva 23 anni, risiedeva ad Aquino, in provincia di Frosinone, ed era un allievo dell’Accademia Navale di Livorno.
E’ morto travolto dal treno il 19 dicembre, prima dell’alba, intorno alle 5,40, mentre attraversava i binari ad Antignano.
L’incidente è avvenuto tra Ardenza e Antignano, lungo i binari che corrono tra via Mondolfi e Marilia. Il decesso sarebbe avvenuto per cause accidentali durante l’attraversamento dei binari
Secondo una prima ricostruzione, sembrerebbe che dopo il rientro da un locale della Versilia, Tommasi si sia recato in Banditella per dormire a casa di un amico, ma prima di salire avrebbe deciso di fare due passi e si sarebbe spostato a piedi fino a via Mondolfi.
Da lì molto probabilmente ha pensato di attraversare i binari per accorciare il tragitto di ritorno a casa dell’amico dove poi sarebbe andato a dormire.
Il macchinista del treno appena vista, nell’oscurità, la sagoma del giovane avrebbe attivato immediatamente il freno d’emergenza. Ma il tentativo non è valso a salvare la vita al cadetto
Sul posto sono intervenute un’ambulanza della Misericordia di Livorno con medico a bordo e una della Misericordia di Antignano, i vigili del fuoco e la polizia ferroviaria.
La salma è stata portata all’obitorio del cimitero dei Lupi ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria