Esami per malati oncologici: errato il percorso intrapreso dal paziente
LIVORNO, 28 aprile 2023 – Esami per malati oncologici: errato il percorso intrapreso dal paziente
In merito al caso riportato dalla stampa locale sulle difficoltà di prenotazione di esami da parte di un paziente oncologico l’Azienda USL Toscana nord ovest tiene a precisare che il signore è in carico ai nostri servizi dal gennaio scorso e in questi 4 mesi è stato sottoposto a visita per 8 volte (9, 17 e 24 gennaio, 9 e 21 febbraio, 21 marzo, 4 e 19 aprile) nel reparto di Ematologia. Queste visite (eccedenti il normale fabbisogno previsto in 2-3 all’anno) si sono rese necessarie in relazione al superamento del quadro infettivo, al monitoraggio dell’andamento di malattia e alla necessità di modificare il precedente iter terapeutico con una nuova terapia.
Per procedere a tale modifica sono stati prescritti alcuni accertamenti diagnostici (RX Torace, controllo ecocardiografico) con la specifica indicazione di rivolgersi al Centro Oncologico di Riferimento Dipartimentale (Cord) il servizio dedicato alla presa in carico e gestione dei percorsi dedicati ai pazienti oncoematologici. Dai riscontri fatti risulta che il paziente non si sia mai rivolto al Cord, ma abbia utilizzato il servizio ordinario di prenotazione degli esami (Cup) seguendo quindi un percorso che per sua natura non tiene conto dei canali di priorità previsti per i pazienti oncologici e con tempi di attesa quindi non sempre congrui alle sue necessità. L’errore risulta però comprensibile considerando che nella Azienda Sanitaria dove era precedentemente seguito, non viene offerto un percorso selettivo e dedicato come quello assicurato all’ospedale di Livorno.
L’Azienda USL Toscana nord ovest e in particolare il reparto di Oncoematologia si rammarica della scelta di affrontare a mezzo stampa un problema che avrebbe trovato immediata risposta in una delle molteplici viste specialistiche effettuate. Sarà comunque cura del reparto ribadire con maggiore efficacia ai pazienti il corretto iter assistenziale, verificarne la comprensione e quindi l’utilizzo dei percorsi dedicati.