Espresso vs moka: qual è il migliore metodo?
19 novembre 2024 Espresso vs moka: qual è il migliore metodo?
Parliamo di una questione che divide l’Italia più o meno da sempre: meglio l’espresso o la moka? L’argomento è talmente importante da meritare una dose di caffè accanto mentre scriviamo, magari in una tazza magica personalizzata che, a vederla, porta anche tanta allegria.
Moka e caffè: simili ma diversi
Se una macchina del tempo avesse l’aroma del caffè, avrebbe sicuramente l’odore di una moka anni ’30. In fondo, è da sempre sinonimo del caffè “fatto in casa” e non si può negare il fascino del rito a cui siamo sottoposti a ogni preparazione.
Dalla scelta dei chicchi di caffè, che va fatta con la dovuta attenzione (perché nel filtro della Moka, se non buoni, non rendono), fino al momento in cui il caffè inizia a gorgogliare in cucina, l’attesa è tanta. In fondo, nessun altro metodo riesce a farci sentire così a nostro agio, vestiti col pigiama, magari con una pettinatura alla Einstein appena svegli.
Berlo significa fare un favore al nostro corpo con le sue proprietà antinfiammatorie. Alcuni studi indicano addirittura che il caffè aiuta a prevenire il tumore al colon.
C’è chi sostiene, invece, che l’espresso sia l’evoluzione naturale del caffè, una combinazione vincente di tecnologia e tradizione. Originariamente inventato per quelli con poca pazienza (o tempo), l’espresso sfoggia un gusto deciso e un’invitante crema che sembra chiederti di invitare le persone a buttarsi dentro. Con l’avanzamento delle macchine per il caffè a casa, oggi possiamo gustarci un espresso sulla terrazza improvvisata nel salotto durante le calde giornate estive, in attesa che la serie in pausa torni con la prossima stagione.
Moka vs espresso: duello di sapori e tempi
Arriviamo al clou della questione: cosa differenzia davvero i due metodi? La moka fa il suo lavoro lentamente, mentre l’espresso è punta tutto sulla velocità. In termini di gusto, la moka è corposa e richiede tempo per farsi apprezzare, mentre l’espresso è intenso e diretto, una sinfonia di sapori in pochi, ma fondamentali, secondi. Coloro che hanno sempre pensato che il caffè moka fosse meno potente, devo assolutamente cambiare idea: la piccola caffettiera da piano cottura può raddoppiare il contenuto di caffeina della sua frenetica controparte espresso.
Altro dettaglio da non trascurare è la macinatura. Come per la buona musica, deve essere quella “giusta”. Troppo grossolana? Alla fine produce soltanto acqua sporca. Troppo fine? Diventa una lotta tra la persona e un caffè più amaro di una sveglia alle 5 del mattino. Per la moka, la macinatura media è quella ideale, mentre l’espresso richiede una macinatura più fine, quasi impalpabile.
Insomma, l’uno o l’altro?
Dobbiamo davvero scegliere tra moka ed espresso, oppure possiamo cercare immediatamente un compromesso? La verità è che entrambi offrono un’esperienza unica e meravigliosa, e alla fine la scelta dipende solo dai nostri gusti e dalle nostre abitudini mattutine. Che una persona desideri un rito lungo e meditativo o una scarica di energia al volo, il caffè in Italia è sempre un momento che vale la pena vivere. Il segreto è usare sempre caffè di qualità, altrimenti i due metodi perdono entrambi.
Espresso vs moka: qual è il migliore metodo?