Cronaca 12 Agosto 2020

Estate in smart working: i consigli per tagliare le spese e lavorare bene anche da casa

Estate in smart working i consigli per tagliare le spese e lavorare bene anche da casaÈ un’estate piuttosto particolare quella che stanno trascorrendo gli italiani (e non solo): dopo i mesi segnati profondamente dall’emergenza sanitaria, sono numerosi i lavoratori che stanno portando avanti la propria attività o quella della loro azienda dalla scrivania di casa.
La maggiore quantità di ore trascorse dentro casa porta inevitabilmente a dei consumi più importanti dal punto di vista energetico, e allo stesso tempo cambiano gli equilibri e le abitudini quotidiane. Vediamo quindi in che modo affrontare questa situazione che per la maggior parte degli italiani è del tutto nuova, facendo attenzione alle spese e al benessere psicofisico.

Elettricità: come ridurre i consumi se si lavora da casa

 

Per ottimizzare i consumi elettrici in casa è necessario fare attenzione a diversi piccoli particolari che di solito, in situazioni ordinarie diverse da quella attuale, venivano trascurati.

La postazione di lavoro, ad esempio, dovrebbe trovarsi in prossimità di una fonte di luce naturale (evitando però che questa rifletta sullo schermo del pc), come una finestra o la porta di un balcone: così facendo non si avrà bisogno di accendere luci e, allo stesso tempo, non si affaticherà la vista. Altra fonte di grandi sprechi è il condizionatore, che in questi mesi è praticamente indispensabile, date le alte temperature esterne. A tal proposito è bene ricordare l’importanza della pulizia dei filtri e dell’impostazione di una temperatura non eccessivamente bassa: la differenza tra quella interna e quella esterna non dovrebbe mai superare i 6 gradi; inoltre, può essere utile considerare l’acquisto di un modello più efficiente, di classe energetica elevata, per ridurre al minimo i consumi e avere un rendimento ottimale.
Considerato poi il largo uso di elettrodomestici come quest’ultimo, ma anche dell’alimentazione del pc (portatile o fisso che sia), che pesa non poco sui costi in bolletta, può essere una buona idea sottoscrivere una delle tariffe per l’energia elettrica pensate per chi ha partita IVA, che presentano diversi vantaggi e possono ammortizzare le spese. Infine, va considerata anche la possibilità di passare alla fascia monoraria, poiché le ore in cui si utilizza la corrente elettrica non sono più soltanto quelle serali, che assicuravano un certo risparmio.

Attenzione al work-life balance

 

Eliminando il tempo trascorso in auto o sui mezzi pubblici per recarsi in ufficio, molti lavoratori in questi ultimi mesi stanno dedicando molte più ore alla propria professione, incrementando il loro grado di produttività. Se questo può rappresentare un vantaggio dal punto di vista delle performance lavorative, bisogna sempre ricordare l’importanza del rispettare alcuni limiti per salvaguardare il proprio equilibrio quotidiano.
Lavorare da casa non deve corrispondere all’annullamento di alcuni bisogni personali, come lo svago e la socialità (sempre nel rispetto delle misure di sicurezza di questo periodo): il rischio, infatti, è di immergersi totalmente nel lavoro, trascurando attività altrettanto necessarie per il proprio benessere psicologico e anche fisico. Per questo è bene ritagliare sempre del tempo da dedicare a sé stessi, seguendo ad esempio corsi di yoga o allenamenti online, oppure organizzando delle uscite con amici e colleghi, per spezzare la routine e fare due passi all’aria aperta.

Ekom-Promo-Mazzini-Olandesi-16-26-aprile
SVS 5x1000 2024
Inassociazione