Evade e fa un furto con spaccata, livornese 27enne bloccato dai carabinieri
Livorno 05 novembre 2019 – La scorsa notte i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Livorno hanno arrestato in flagranza per furto aggravato un ragazzo di 27 anni.
I militari stavano effettuando attento servizio di controllo del territorio, finalizzato a prevenire i reati contro il patrimonio, nella zona sud della città.
Mentre si trovavano nei pressi della Caserma “Vannucci” di Via dell’Ardenza, i Carabinieri sentivano dei forti rumori provenire dal vicino distributore di carburanti “Eni”.
Si recavano immediatamente sul posto, con le opportune cautele e con gli accorgimenti necessari per riuscire a sorprendere eventuali malviventi.
Il giovane di origini straniere, seppur nato a Livorno, all’arrivo dei militari dell’Arma, lanciava il registratore di cassa a terra. Si dava repentinamente alla fuga attraverso un varco aperto con un tombino di metallo nella porta a vetri dell’esercizio.
I due Carabinieri riuscivano, dopo un rapido inseguimento a piedi, a bloccare il reo che aveva anche scavalcato il muro di recinzione di un condominio.
Una volta bloccato, il 27enne opponeva una ferma resistenza e tentava di divincolarsi spingendo più volte uno degli operanti.
Il ragazzo veniva subito riconosciuto in quanto, ben noto alle Forze dell’Ordine, era già agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio.
Tradotto c/o gli Uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile, si procedeva alle formalità di rito, ravvisando la sussistenza dei reati di furto aggravato, evasione e resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane, naturalmente tratto in arresto, è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di udienza di convalida.
Un segnale importante contro il fenomeno dei furti con “spaccata” e sui controlli ai soggetti di interesse operativo.