Eventi atmosferici e consumo del suolo, “Giani ripensi alla costruzione dell’ospedale nel parco Pertini”
Livorno 13 novembre 2023 – Eventi atmosferici e consumo del suolo, “Giani ripensi alla costruzione dell’ospedale nel parco Pertini”
Il Coordinamento per la Salvaguardia dell’Ospedale storico e del Parco Pertini di Livorno scrive al Presidente
della Regione Toscana Eugenio Giani, alla Giunta Regionale e ai Consiglieri Regionali
Il disastro ambientale che ha fatto seguito agli eventi atmosferici del 2 novembre ,impone al Presidente della Regione Toscana di avviare ogni azione capace di mitigare le conseguenze di questi eventi ormai non più rari, e di spingere ad esplorare soluzioni per riportare il territorio nelle condizioni di poter contenere tali fenomeni.
Così le amministrazioni locali, onde evitare sofferenze e disastri, saranno chiamate ad agire prioritariamente per prevenire le conseguenze della crisi climatica che non lascia alternative se non si ricompone l’assetto dei territori nelle proprie dinamiche ambientali, che per troppo tempo sono state vincolate dalla sottrazione di spazio ai suoi elementi naturali, terreni, vegetazioni e corsi d’acqua.
Non far ciò significa perpetuare nel tempo scenari cui abbiamo assistito e devastazioni che abbiamo patito oggi come più volte nel passato recente; in sostanza non si devono più sprecare soldi, sacrificare vite umane e dilapidare il futuro delle prossime generazioni.
Anche la città di Livorno, con la sua provincia, è stata duramente colpita in questi giorni come ancor più sette anni fa, perché in presenza di territorio manomesso ogni luogo risulta fragile e soccombente; tra l’altro Livorno risulta essere il fanalino di coda delle città Toscane per superficie pro-capite di verde, con 12,4 mq contro 23,5 media regionale, e che il vento del 3 e 4 novembre ha abbattuto 300 alberi(Il Tirreno del 7.11.23).
Per questo chiediamo a Lei, alla Giunta e al Consiglio Regionale ,di ripensare a recenti iniziative che sono solo un cattivo esempio di pratica di governo del territorio, tra questi la prevista costruzione del nuovo ospedale all’interno del parco urbano Sandro Pertini, su un terreno idrogeologicamente fragile per la presenza di falde freatiche e di un rio artificialmente interrato, il cui aspetto critico è stato rilevato ma non risolto.
Cominciamo a lavorare come suggeriscono avveduti ingegneri, naturalisti e idrogeologi; siamo ancora in tempo a interrompere un procedimento impostato sull’uso smodato dell’ambiente, che in questo caso è anche patrimonio storico e identitario della città, nonostante sussistano alternative praticabili che ne rispettano l’assetto consolidato.
Siamo ancora in tempo a fermare un programma che non doveva essere considerato già in partenza”.
Coordinamento per la Salvaguardia dell’Ospedale storico e del Parco Pertini di Livorno