Femminicidio, Rosignano ricorda Francesca con tante fiaccole
Rosignano Solvay ( Livorno) 21 febbraio 2025 Femminicidio, Rosignano ricorda francesca con tante fiaccole
Tante fiaccole, a Rosignano Solvay, si sono accese al crepuscolo per ricordare Francesca Citi, la giovane madre di Nibbiaia vittima di femminicidio, uccisa dall’ex marito sette anni fa. Una fiaccolata perché la memoria deve rimanere sempre presente, ma anche per gridare che certe tragedie non devono ripetersi. Tante fiaccole per dire no alla violenza sulle donne.
La fiaccolata era stata inizialmente programmata per il 13 febbraio, poi spostata a causa delle condizioni meteo avverse al pomeriggio di giovedì 20, giorno in cui – alle 17.45 – il corteo composto da almeno 150 persone, presente anche il sindaco del Comune di Rosignano, Claudio Marabotti, è partito dal Centro Culturale Le Creste, dalla panchina rossa contro la violenza sulle donne inaugurata qualche anno fa, per raggiungere i giardini del Teatro Solvay: Qui è stata inaugurata una panchina artistica donata da Causarano Ferro Battuto e verniciata in rosso dalla Carrozzeria Moretti, che ha ricevuto la benedizione da parte di Don Matteo della parrocchia di Santa Teresa.
L’iniziativa della Fiaccolata, promossa dall’Amministrazione comunale in accordo con l’associazione Francesca Sono IO, si è conclusa con un breve discorso del sindaco Marabotti e l’intervento musicale di Schola Cantorum e Associazione Bacchelli.
Un momento di raccoglimento per tutta la comunità Rosignano, a cui hanno partecipato cittadini di tutte le età e numerose associazioni del territorio tra cui Croce Rossa, Coordinamento donne Spi Cgil, Pubblica Assistenza e volontarie dello Sportello Vanessa Rosignano, un servizio di ascolto e sostegno per le donne vittime di violenza che risponde al numero 0586 792361.