Festa della donna, a Livorno l’8 marzo dura un mese. Il calendario degli eventi
Il cartellone si apre domani, sabato 4 marzo, con “Forza e determinazione – l’esperienza artistica delle donne nelle opere delle collezioni civiche”, percorso allestito al Museo Fattori
Il Comune di Livorno e l’associazione Ippogrifo, in collaborazione con le associazioni del territorio tra le quali Capire un H, Evelina De Magistris, CGIL Spi, Fidapa, Toponomastica Femminile, propongono per marzo incontri, film, eventi artistici e culturali.
Al centro di tutto c’è l’8 marzo, Giornata internazionale della Donna.
Mille voci di donne ogni giorno reclamano in modo attivo i diritti politici, civili e sociali. Tuttavia permangono discriminazioni e disparità. Questa giornata unisce idealmente tutte le battaglie, le conquiste raggiunte e gli obiettivi futuri.
Da qui il titolo di questa edizione: “Essere Donna Libera e Autonoma”.
Ricco il calendario degli eventi che a partire dall’8 marzo si susseguiranno proponendo occasioni di riflessione e individuando piste per percorsi futuri.
Proprio mercoledì 8 marzo, nella ricorrenza della Giornata della Donna, il Comune di Livorno, aderendo alla campagna promossa dall’ANCI che mira a sensibilizzare sui diritti negati nei confronti delle donne, delle ragazze e delle bambine in Afghanistan e Iran, illuminerà di giallo il Gazebo della Terrazza Mascagni.
Gli eventi del cartellone “Essere donna libera e autonoma”
8 MARZO ore 17.30 – Centro Donna (via Strozzi, 3)
VOCI DI DONNA
Scilla Lenzi e le sue allieve in concerto
Cristiana Bellucci recita poesie di Alda Merini
8 MARZO ORE 21 – Cinema 4 Mori (via Tacca, 16)
Proiezione del film “ME TOO” Regia di Maria Schrader
Il film racconta la storia dell’indagine condotta dalle giornaliste del New York Times che per prime hanno svelato le storie di abusi compiuti dal produttore cinematografico Harvey Weinstein. A seguito di questo scandalo è nato il movimento “ME TOO”
15 MARZO ore 17.30 – Centro Donna (via Strozzi, 3)
STORIA DELLA CANZONE NAPOLETANA
in collaborazione con FIDAPA
Concerto CORO DIAPASON: diretto dal Maestro Giorgio Gianetti soliste Adriana Filippini e Rosalia Gallardo pianista Annarosa Carnieri
interviene Sofika Dhiminjini Presidente FIDAPA Sez. Livorno
23 MARZO ore 17.00 – Sala Convegni della Biblioteca dei Bottini dell’Olio (piazza del Luogo Pio)
Inaugurazione della mostra “Donne Nobel per la Pace”, a cura dell’Associazione Toponomastica Femminile
18 straordinarie biografie di donne che dall’800 ai giorni nostri hanno agito per la Pace e il Rispetto dei Diritti Umani
interverrà la Vicesindaca Libera Camici
la mostra sarà aperta fino al 4 aprile nell’area espositiva della Biblioteca dei Bottini dell’Olio con il seguente orario:
al lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 19.30
la domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.00
28 MARZO ore 17.30 – Centro Donna Livorno (via Strozzi, 3)
presentazione del libro “BELFIORE”. Autrice Serena Antonella Tria
“Belfiore” è il romanzo di esordio di Serena Antonella Tria. Una saga familiare dagli anni ’20 ai giorni nostri. La guerra e le condizioni di vita dell’epoca, determinano per tre sorelle disagi e sofferenze. Sapranno andare avanti; vivranno periodi di incomprensione fra di loro ma sapranno ritrovarsi
29 MARZO ore 16.30 – Centro Donna Livorno (via Strozzi, 3)
Seminario formativo
“Invisibili spettri. L’autismo e le donne, una realtà ancora oggi poco conosciuta”
Incontro promosso dal Sindacato Pensionati CGIL Lega 4 Salviano
Relazionano:
Elena Leoni, neuropsichiatra infantile: “La mia vita da Ghostbuster: dalla diagnosi alle diagnosi”
Barbara Cerri, logopedista: “Dall’altra parte del telaio”
Rebecca Giaconi, insegnante: “Le parole al contrario”
Sandra Biasci, Presidente di Autismo Livorno APS “Dall’impossibile al possibile. Testimonianze di percorsi di donne autistiche”
Questa giornata nasce dall’esigenza di “dare voce e sostanza” alle donne diagnosticate nello spettro autistico
30 MARZO ore 17.30 – Centro Donna Livorno (via Strozzi, 3)
In collaborazione con Associazione Evelina de Magistris
“GIORNATA IN RICORDO DI LILIANA PAOLETTI BUTI”
“Elena Gianini Belotti, una vita dalla parte delle bambine e delle donne”
Interviene Maristella Lippolis
Di seguito altre iniziative che si inseriscono nell’ambito della Giornata internazionale della Donna
“La guerra ‘sconosciuta’ delle donne in Russia e Ucraina”, lectio magistralis della professoressa Antonella Salomoni
Anche l’Istoreco parteciperà alla ricorrenza con una lectio magistralis della professoressa Antonella Salomoni (Università di Bologna), una delle più importanti studiose del mondo ex sovietico dal titolo “La guerra ‘sconosciuta’ delle donne in Russia e Ucraina”, una riflessione sulla condizione della donna dagli anni del regime sovietico fino alla tragica realtà dell’odierna guerra in Ucraina.
L’iniziativa, che ha il patrocinio del Comune di Livorno, si terrà giovedì 9 marzo alle ore 16 nella Sala degli Specchi al Museo Fattori (via San Jacopo in Acquaviva, 65). L’ingresso è libero.
“Forza e determinazione – l’esperienza artistica delle donne nelle opere delle collezioni civiche”, allestimento al Museo Fattori
Intanto da domani, sabato 4 marzo al Museo Fattori (via San Jacopo in Acquaviva, 65)
sarà disponibile un nuovo piccolo allestimento temporaneo dal titolo “Forza e determinazione – l’esperienza artistica delle donne nelle opere delle collezioni civiche”. Realizzato nel Salotto Verde all’interno del consueto percorso di visita di Villa Mimbelli l’allestimento, visitabile fino al 19 marzo, è dedicato alle esperienze artistiche femminili testimoniate dalle opere e cimeli presenti in collezione civica.
Il percorso include opere di artiste attive tra il XIX e il XX secolo, che sfidarono le convenzioni del loro tempo, decidendo di ritagliarsi una professione all’interno dell’arte in un mondo allora prettamente maschile. Tra queste le pittrici Corinna Taddei Cresci e Leonetta Cecchi Pieraccini, e le scultrici Piera Funaro e Laura Franco Bedarida.
L’allestimento, inoltre, include anche ritratti pittorici e scultorei dedicati a donne impegnate nel mondo dell’arte che testimoniano l’importanza acquisita all’interno di milieu artistici. Tra queste l’artista finlandese Elin Danielson Gambogi e la livornese Anna Franchi presentata attraverso alcuni ritratti.
Anna Franchi, incredibile ed eclettica personalità, fu impegnata su più fronti, quali la letteratura, la musica, il giornalismo, le rivendicazioni femministe. Anche nel campo dell’arte, Anna Franchi fu incredibilmente in anticipo sui tempi, tra le prime storiche dell’arte europee, perfino prima di Margherita Sarfatti, ebbe rapporti con numerosi artisti toscani e non, per i quali scrisse testi critici, tra cui la prima biografia di Giovanni Fattori e valorizzò la loro produzione.