Rugby 28 Aprile 2025

Fine campionato col botto per i Lions

Fine campionato col botto per i Lions Livorno 28 aprile 2025 Fine campionato col botto per i Lions 

Fine d’anno col bòtto. Nell’ultima gara di campionato, la LundaX Lions Amaranto Livorno gioca con l’argento vivo addosso e contro il solido Perugia – ottima quarta forza del torneo -, centra un successo meritato e fortemente voluto. I livornesi, che tra le mura amiche del Priami sono stati sconfitti solo dalle tre compagini sul podio della graduatoria (a proposito: complimenti al San Benedetto che ha conquistato una ‘storica’ promozione in A), si sono imposti 12-7. Incontro intenso, nel corso del quale a lungo le difese hanno sporcato le iniziative avversarie. I labronici hanno confermato importanti qualità. Di spessore le prove dell’espertissimo seconda linea Luciano Scardino, del giovane trequarti centro Nico Bernini e del mediano di apertura – nonchè capitano – Nicola Magni. Più in generale, tutti quanti hanno giocato un match ricco di grinta ed orgoglio. Esordio in B per il pilone classe 2006 Francesco Parziale, in campo nel finale. Titolare – e ormai un punto di riferimento di tutto il complesso – un altro elemento del 2006, il centro Riccardo Pellegrini. Titolare – e non è una sorpresa… – un terzo ragazzo del 2006, il pilone sinitro Mattia Vernoia. Schierato, per la seconda volta in campionato, il trequarti classe 2007 Vittorio Meini. Squadra che, con i propri giovani e giovanissimi (Nico Bernini e Gabriele Casalini sono classe 2005, Enzo Diego Carniel e Giorgio Ferra e Otman Bouradi del 2004, lo stesso Giacomo Marchi è ‘solo’ un classe 2003) può aprire un buon ciclo. L’ottavo posto ottenuto in questa stagione e il buon bottino di punti (36) rappresentano un’ottima base di partenza in vista del prossimo futuro.

I risultati della 18° ed ultima giornata di serie B, girone 4 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Gubbio – Capitolina Roma cadetta 19-27 (0-5); LundaX Lions Amaranto Livorno – Perugia 12-7 (4-1); Cavalieri Prato/Sesto cadetti – UR Firenze cadetta 17-10 (4-1); CUS Siena – Jesi 27-10 (5-0); Lions Alto Lazio – San Benedetto 9-11 (1-4). La classifica finale: San Benedetto 80; Lions Alto Lazio 77; Capitolina Roma cadetta 67; CUS Siena e Perugia 46; Gubbio 38; Cavalieri Prato/Sesto cadetti 40; LundaX Lions Amaranto Livorno 35; UR Firenze cadetto** 22; Jesi 14. *San Benedetto promosso in A2 (promosse in A2 dagli altri quattro gironi territoriali Valdotain, Modena, Mogliano cadetto e US Roma)  **UR Firenze cadetto, penultima, giocherà i playout insieme alle none degli altri quattro gironi territoriali (Pro Recco, Pieve, Belluno e Arechi Salerno): al termine dei playout tre squadre saranno retrocesse in C. ***Jesi retrocesso direttamente in C, al pari delle ultime classificate dei gironi 1 e 2 di B (Savona e Botticino). ****Cavalieri cadetto una partita in meno.

Nel primo tempo, nonostante la superiorità degli ospiti nelle mischie chiuse ed i problemi incontrati nelle battute delle proprie touche – non facile per determinati sincronismi far fronte a numerose e pesanti assenze… -, sono dei livornesi le azioni più pericolose. La LundaX Lions Amaranto sfiora due volte la marcatura pesante e con merito, al 40’, sblocca la situazione, con una splendida meta realizzata di forza da ‘Lucio’ Scardino. Nicola Magni condisce con la trasformazione: legittimo, per quanto visto nel corso della prima frazione il margine di 7-0 indicato dal tabellone al breve intervallo. Nella ripresa, i labronici crescono. Commovente la prestazione del pacchetto. E non a caso è proprio un uomo della mischia, il valido e sempre prezioso seconda linea Leonardo Ciandri, sugli sviluppi di una efficace azione di touche nata dopo un suo lancio, a trovare la seconda meta. Marcatura realizzata vicino alla bandierina destra: Nicola Magni non centra i pali nella successiva trasformazione: 12-0 al 47’. L’incontro rimane vivace, con gli umbri che non demordono. Al 62’ i livornesi restano momentaneamente in 14 – giallo per l’ala Tommaso Zaccagnini – e i perugini ne approfittano: meta del possente tallonatore Alunni Cardinali, trasformata dall’ala Nataletti. Sul 12-7 il finale è emozionante. Gli ospiti cercano la marcatura pesante, con la quale eventualmente evitare la sconfitta. Niente da fare: la difesa amaranto è efficace e tremendamente concreta. La LundaX Lions Amaranto lotta con straordinario slancio e, in tempo rosso, dopo una mischia controllata nella propria area dei ventidue metri, è il terza centro Marchi a scaraventare l’ovale oltre la linea laterale. È l’ultima giocata di un’annata positiva, nella quale l’obiettivo salvezza è stato messo in ghiaccio con anticipo.

LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO – PERUGIA 12-7

LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO: Mazzoni (14’ st Zaccagnini T.); Meini V. (34’ st Gregori), Pellegrini, Bernini N., Carniel (9’ st Maida); Magni N. (cap.), Casalini; Marchi G., Ferra (9’ st Bouradi), Chiarugi G. (1’ st Vitali L.); Scardino, Ciandri; Filippi (37’ st Parziale), Vitali G.,Vernoia (33’ pt Moscatelli). A disp.: Moscatelli, Parziale, Bouradi, Zaccagnini T., Vitali L., Maida, Gregori. All.: Bernini G.

PERUGIA: Faina (3’ st Battistacci); Nataletti, Ragna, Fialà, Bevagna L.; Bravo, Bevagna F.; Gasparri (4’ st Caneponi), Mugnaini (23’ st Vacca), Bruni; Cianfrocca (29’ st Cardinali), Falcioni; Caruso, Alunni Cardinali, Grossi. A disp.: Zepparelli, Minali. All.: Jose Leandro Poloni.

ARBITRO: Andrea Ghisalberti di Bergamo.

MARCATORI: nel pt (7-0) 40’ m. Scardino tr. Magni N.; nel st 7’ m. Ciandri, 22’ m. Alunni Cardinali tr. Nataletti.

NOTE: pioggia abbondante nella ripresa. Espulsione temporanea per Zaccagnini F. (22’ st). Calci di trasformazione: Magni N.  (LundaX) 1/2, Nataletti (Perugia) 1/1. In classifica 4 punti per la LundaX Lions Amaranto che ha vinto e non ha colto il bonus-attacco (due mete realizzate) e 1 punto per il Perugia, che ha perso con un margine inferiore alle otto lunghezze e non ha colto il bonus-attacco (una meta realizzata). Man of the match: Luciano Scardino (LundaX Lions Amaranto).

Fine campionato col botto per i Lions 

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