Fiocco rosa sul Freccia Bianca, due livornesi fanno nascere Anna
Livorno 5 luglio 2023 – Fiocco rosa sul Freccia Bianca, due livornesi fanno nascere Anna
Una bambina è venuta al mondo sul Frecciabianca di Trenitalia, grazie all’aiuto di due operatrici sanitarie livornesi e due ferrovieri
Un evento straordinario che ha coinvolto i passeggeri e il personale del Gruppo FS.
Anna è nata il 3 luglio, a bordo del Frecciabianca 8606 che da Roma si dirigeva a Torino. La sua mamma, una donna di 32 anni, ha iniziato il travaglio poco dopo aver superato la stazione di Genova.
A soccorrerla sono intervenuti il capotreno Loredana Ferrari e il caposervizi Andrea Luschi, che hanno fermato il treno in via straordinaria ad Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria, e hanno cercato a bordo un medico o un’ostetrica. Si è presentate Isabella Carnero, operatrice sanitaria dell’Ospedale di Pisa (che abita a Livorno), che era in viaggio per andare a trovare la mamma a Torino, che ha chiamato l’amica Daniela Sanfilippo, ostetrica livornese che era a casa in un giorno di riposo.
Le due colleghe si sono messe in contatto tramite videochiamata e hanno assistito la partoriente con l’aiuto dei due ferrovieri.
Il caposervizi ha inquadrato con il telefono tutto ciò che succedeva, il capotreno ha sostenuto emotivamente e praticamente la mamma, l’ostetrica da casa ha coordinato le manovre e l’operatrice sanitaria ha gestito il parto. In meno di un’ora, Anna è venuta al mondo, tra l’emozione e la gioia di tutti i presenti.
“Il personale di Trenitalia è stato perfetto, ha collaborato in ogni fase, così come i viaggiatori – racconta Isabella Carnero – la mamma si è sentita protetta mentre stava dando alla luce la sua seconda figlia. Ho capito, inoltre, che tutte le stelle si erano allineate quando, chiedendo degli asciugamani, una viaggiatrice di 86 anni ha aperto la sua valigia e me li ha dati. Erano profumati, puliti e perfino stirati. Una roba di altri tempi”.
“La prima cosa che ho pensato, quando ho risposto alla chiamata, è stata a uno scherzo – racconta l’ostetrica Daniela Sanfilippo – poi quando ho capito che era tutto vero mi sono resa conto che la soluzione della videochiamata, proposta dai dipendenti di Trenitalia, fosse la migliore”.
“Si è trattato di una giornata di lavoro davvero particolare e, ovviamente, senza precedenti – racconta il capotreno Loredana Ferrari – e tutto è andato per il meglio. Sono felice di aver contribuito a questo bel momento. Lavoro in Trenitalia dal ’95, e questo penso resterà il giorno più adrenalinico e bello della mia carriera professionale”.
La bambina è nata, intorno alle ore 12, in appena 40 minuti di travaglio. Insieme alla mamma di nazionalità straniera è stata trasportata all’Ospedale San Giacomo di Novi Ligure dalla Croce Verde, salita sul treno dopo il parto