Medicina democratica Sezione di Livorno e della val di Cecina
Canova inquinato da mercurio, nuovo esposto di Medicina Democratica
Cecina 04 novemb re 2019 – Medicina Democratica ha inviato alla Procura di Pisa, ai Carabinieri forestali e all’Autorità idrica Toscana un nuovo esposto, segnalando fatti nuovi e molto pericolosi: il fiume Cecina (a regime torrentizio, con punte di estrema
virulenza nella portata) si è avvicinato pericolosamente al sito inquinato CANOVA per effetto della subsidenza che continua negli anni intorno ai laghetti formatisi nei camini di collasso della ex miniera di salgemma.
In assenza non solo di bonifiche del sito, ma anche di mancate protezioni del sito stesso (ad esempio forti arginature in pietra) il fiume entrerà sicuramente nei prossimi anni, se non mesi, dentro il sito inquinato,
trascinando a valle le melme mercuriose, con ciò inquinando irrimediabilmente tutta la valle, abitata da almeno 100.000 persone.
Una comparazione delle foto scattate circa 20 anni fa e quelle scattate oggi
dimostra che il fiume si è spostato di circa 150/200 metri verso il sito inquinato, ed oggi lambisce la recinzione dello stesso, attratto dalla subsidenza del terreno.
E’ quindi solo questione di tempo (forse pochi mesi, alla vigilia come siamo delle piogge autunno-invernali) che il fiume entri dentro il sito inquinato,
con effetti devastanti.
Medicina Democratica chiede pertanto:
1- Che sia prescritta con urgenza la effettiva messa in sicurezza del sito minerario dismesso, anche
alla luce dei fatti nuovi nel frattempo intervenuti
2- Che sia prescritta la revisione del carico di responsabilità tra i vari gestori del sito inquinato,
succedutisi nel tempo (SCL, Solvay, Syndial, Samatec);
3- Che sia prescritta una indagine epidemiologica sulla popolazione residente a valle del sito
inquinato, in relazione all’esposizione al mercurio nel corso degli anni;
4- Che sia prescritto un adeguato risarcimento a tutti i soggetti danneggiati (agricoltori, gestori di agriturismi, allevatori, semplici residenti in Val di Cecina) anche in base alle risultanze dell’indagine epidemiologica.
Maurizio Marchi (MD Responsabile di zona Livorno e Val di Cecina)